•arumi uchiha• kawakixreader

Sentimenti

Mi svegliai che erano le 4.30 di mattina, ero solita svegliarmi presto così decisi di alzarmi, lasciai dormire kawaki ancora per qualche minuto incamminandomi verso la cucina, ad aspettarmi come al solito c'erano zio Sasuke e mio padre
Itachi:"buongiorno arumi" disse mio padre guardando verso di me
Arumi:"buongiorno" dissi calma andandomi a preparare qualcosa di caldo da mangiare
Sasuke:" com'è andata ieri sera?" Chiese zio
Arumi:"nulla di che abbiamo parlato un po', oh già kawaki è restato a dormire così oggi possiamo andare ad allenarci prima" dissi io facendo sputare il caffè a mio padre
Itachi:"e dove ha dormito ?" Chiese io lo guardai e con tutta la calma che avevo in corpo dissi
Arumi:"con me nel mio letto" dissi i due mi guardarono e quando stavano per ribattere kawaki entrò in cucina senza maglietta abbracciandomi da dietro dandomi il buongiorno
Kawaki:"buongiorno" disse attaccandosi all'incavo del mio collo stando con le braccia sui miei fianchi, i due lo guardarono con sguardo omicida, probabilmente non fosse stato attaccato a me l'avrebbero assalito, dopo poco però mi accorsi della posizione in cui eravamo io e kawaki e le mie guance iniziarono ad andare a fuoco, era una sensazione fantastica sentire il calore di kawaki attorno a me, e mi sentivo quasi protetta tra le sue braccia, cercai comunque di restare calma così dissi
Arumi:"buongiorno, vuoi qualcosa da bere?" Dissi, lui però ignorò completamente la mia domanda e senza preavviso avvicinò le sue labbra al mio collo iniziando a baciarlo, sarebbe stato tutto favoloso se non fosse per i due assassini che avevo davanti i quali mio zio e mio padre che vedendo la scena andarono fuori di testa
Itachi:"em em" disse mio padre simulando un tossito, ma kawaki imperterrito continuò a fare ciò che stava facendo ignorandolo completamente, così mio padre iniziò a tossire più forte sempre di più facendo perdere la pazienza a kawaki che alzò lentamente la testa e con gli occhi socchiusi chiese
Kawaki:"a bisogno di qualcosa signor uchiha?" Disse lasciando spiazzati mio padre che rimase con la bocca aperta non sapendo più cosa fare, kawaki non sentendo nessuna risposta si appoggiò nuovamente sul mio collo chiudendo gli occhi, solo che sfortunatamente zio non si diede per vinto e fece come per avvicinarsi, sapevo già le sue intenzioni così chiusi gli occhi aspettando che succedesse la catastrofe, dopo qualche minuto che non sentivo più nulla aprii gli occhi e vidi sasuke che veniva trattenuto da sakura con le braccia bloccate e la bocca tappata, poi sakura guardò me e mi fece l'occhiolino, io andai in fiamme e per calmarmi cercai di cambiare discorso
Arumi:"kawaki ti va del caffè?" Chiesi lui mi strinse di più e disse
Kawaki:"tutto ciò che vuoi" rimasi spiazzata, non mi ero mai sentita cosi, era tutto nuovo per me, a dir la verità non ero mai stata con nessuno e quindi ricevere quel tipo di attenzioni mi mandava in confusione, senza pensare troppo versai del caffè in due tazze, una la passai a kawaki mentre l'altra iniziai a berla, per iniziare a bere kawaki dovette staccarsi dai miei fianchi e mettersi di fianco a me,  ciò mi rattristi ma me ne feci una ragione, nel mentre mio zio e mio padre si erano seduti al tavolo assieme a sakura e cercando di ignorarci iniziarono a parlare, dopo poco finii il caffè e insieme a kawaki andammo in camera mia per prepararci, solo che una volta entrati nella mia camera kawaki chiuse la porta dietro di se e prendendomi dai fianchi fece aderire i nitri corpi, ciò mi fece venire un brivido per tutto il corpo, rimanemmo così per qualche minuto, lui però iniziò a baciarmi e succhiarmi il collo lasciandomi piccoli segni violacei, quella sensazione era stupenda paradisiaca, non avrei mai voluto staccarmi così rimasi ferma e mi feci fare ciò che voleva, continuò così per qualche minuto fin quando non si staccò e con tranquillità mi chiese
Kawaki:"hai qualcosa da farmi mettere?" Disse, io avevo il viso in fiamme e non sapevo cosa rispondere, infatti per qualche minuti restai in quella posizione completamente immobile, fortunatamente mi ripresi e riuscii a dare dei vestiti puliti a kawaki che andò in bagno a cambiarsi, io nel mentre mi cambiai li, mi misi dei pantaloni attillati ottimi per allenarsi e stavo per mettermi un top quanto la porta del bagno si aprí facendo uscire kawaki che appena mi vide rimase incantato, io non sapevo cosa fare non riuscivo nemmeno a muovermi ero paralizzata, lui invece si avvicinò a me, mi prese dai fianchi e mi avvicinò a lui, le nostre labbra erano ad un soffio l'una dall'altra, lui fece per avvicinarsi ancora di più ma invece che avvicinarsi alle labbra si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò
Kawaki:"ti conviene vestirti, e sappi che la prossima volta non mi tratterò" disse dopo di che io lo spinsi via imbarazzata, lui fece una risatina e uscii dalla camera, io ero più che confusa in quel momento, erano successe troppe cose in troppo poco tempo, troppe emozioni troppo di tutto, passarono interminabili secondi dove cercai di dare una risposta a tutte le mie domande ma nella mia testa c'era solo lui, dopo poco mi arresi e decisi che avrei pensato a tutta la storia la sera e che un allenamento mi avrebbe aiutato così mi misi il top e uscii anche io della camera, ad aspettarmi c'erano kawaki e mio padre che stranamente stavano conversando amichevolmente
Arumi:"sono pronta andiamo ad allenarci?" Dissi calma i due mi guardarono e kawaki annuí alla domanda mentre mio padre mi fece cenno con la testa per salutarmi, così insieme a kawaki andammo nel nostro campo d'allenamento, oggi lui si sarebbe allenato sulle tecniche del giorno precedente mentre io avrei cercato di imparare una nuova tecnica molto più complessa delle altre, è una tecnica che prevede l'uso di più elementi mischiati assieme, la palla di fuoco nero, è una palla di fuoco come quelle normali solo va mescolata con la fiamma nera dello sharingan, e in più ci si più fare piccole palline da tenere in mano e lanciare dove si vuole, così mi concentrai e inizia ad allenarmi