•arumi uchiha• kawakixreader

Allenamenti

Erano passati un paio di giorni dalla mia vittoria agli esami, finalmente mi ero decisa ad andare da kawaki per iniziare l'allenamento e magari avrei potuto sfruttarlo anche io, smisi di pensare e dopo aver salutato mio padre uscii di casa incamminandomi per le strade di konoha, dopo circa 10 minuti di camminata arrivai davanti alla casa dell'hokage, entrai nel cancello e bussai alla porta, ad aprirmi fu una donna, non molto alta con capelli viola scuro e occhi chiarissimi, probabilmente una hyuga, mi accolse con un sorriso gentile dicendo
Hinata:"arumi come posso aiutarti?" Mi chiese, probabilmente mi aveva riconosciuta dagli esami
Arumi:"salve signora uzumaki, sono qui per kawaki" lei si sorprese parecchio dopo la mia affermazione
Hinata:"oh certo vado subito a chiamartelo, comunque chiamami pure hinata" disse andando a chiamare kawaki, infatti dopo circa 5 minuti i due arrivarono davanti alla porta
Hinata:"perfetto siamo tornati" disse hinata facendo uscire kawaki che era dietro di lei
Arumi:"perfetto ti ringrazio hinata" dissi e kawaki si avvicinò a me
Kawaki:"arumi ti vedo in forma" disse sorridendomi, non avevo mai visto kawaki sorridere ma posso assicurare che è una cosa fantastica, infatti rimasi con gli occhi sbarrati e con la bocca socchiusa, probabilmente mi era apparso un po' di rossore sulle guance perché le sentivo andare a fuoco, scossi la testa e mi ripresi, guardai kawaki e lo salutai e insieme andammo in un campo di allenamento, una volta arrivati iniziai a spiegargli le basi
Arumi:"perfetto, prima di iniziare però bisogna che tu capisca che il chakra è la nostra essenza vitale, per questo devi stere molto attento a non finirlo del tutto, ciò comporterebbe molto pericolo, ma passando alle cose serie" dissi e kawaki mi ascoltò attento ad ogni parola così continuai " il chakra è diviso in due categorie: il chakra spirituale e il chakra fisico, il primo lo elleni tramite esperienza e allenamento mentre la seconda con il rafforzamento fisico" dissi e così dopo poco iniziai a spiegare a kawaki come doveva fare per usare il suo chakra, infatti dopo vari tentativi riuscii a vedere in lui un miglioramento, riuscii infatti a creare una copia di lui, non era perfetta ovviamente, era molto debole e quasi non si muoveva, ma era normale, anzi era parecchio per una persona che non si era mai allenata, per questo continuammo ad allenarci sulla moltiplicazione del corpo, una tecnica base che insegnano all'accademia, e dopo circa 1 oretta kawaki sapeva usarla perfettamente
Arumi:"sei stato spettacolare, sei già migliorato un sacco" dissi avvicinandomi a lui
Kawaki:"ho una maestra straordinaria" disse lui subito dopo aggiungendo " non potrei non essere bravo con te che mi insegni" ciò mi fece venire di nuovo quel calore sulle guance ma lo scansai via subito continuando all'allenamento, continuammo con la tecnica della sostituzione, che riuscì a fare anche quella molto bene, dopo circa metà giornata di allenamento, ci fermammo per mangiare qualcosa
Kawaki:"come mai ci fermiamo?" Disse kawaki che era ancora tutto in forma
Arumi:"ho percepito che il tuo chakra si sta indebolendo così dobbiamo recuperare le forze, non fa per niente bene sforzare al limite il propio chakra le prime volte, per questo ora faremo una piccola pausa" dissi sorridendogli, lui rimase un secondo incantato davanti a me, giurai di intravedere un rossore sulle sue guance ma lascia perdere e così andammo a mangiare qualcosa, dopo una mezzoretta circa tornammo ad allenarci, dopo poco vidi che kawaki aveva preso confidenza con entrambe le tecniche così decisi di insegnargli una tecnica sempre di base ma un po' più complicata
Arumi:"molto bene, ho visto che ormai fai coppie perfette e sostituisci il tuo corpo in maniera istantanea, che ne dici di passare ad un'altra tecnica? Ovviamente l'ultima per oggi, poi domani ti allenerai su quelle che abbiamo fatto oggi" dissi, lui mi guardò e subito accetto la proposta
Arumi:"perfetto questa tecnica si chiama trasferimento del corpo, ti permettere di spostarti velocemente da un posto all'altro, ma attenzione non puoi attraversare oggetti o cose del genere perché non si tratta di un teletrasporto, solo di uno spostamento veloce da una parte all'altra, capito?" Dissi, e lui mi guardava curioso, così gli feci vedere i segni che doveva fare, lui iniziò a farli ma senza nessun risultato, così mi misi di fianco a lui e gli feci vedere come fare, dopo un paio di orette riusciva a fare molto bene anche quella tecnica, così decisi di fermarci lì per oggi
Arumi:"per oggi basta così" dissi io aiutando kawaki ad alzarsi, lui afferrò la mia mano e si mise in piedi
Kawaki:"sono esausto" disse lui mettendosi una mano dietro la testa un po' imbarazzato
Arumi:"è normale" dissi io facendo una risatina mentre ci incamminammo verso casa sua, dopo circa 10 minuti arrivammo davanti alla porta di casa sua, kawaki l'aprí e dietro di essa c'erano boruto e l'hokage
Naruto:"kawaki finalmente sei tornato" disse naruto aprendo per bene la porta
Boruto:"arumi ci sei anche tu"urlò boruto venendomi a salutare
Arumi:"già ho allenata kawaki nelle basi delle arti magiche" dissi io sorridendo e i due biondi mi guardarono straniti
Naruto:"nel diventare ninja?" Chiese scombussolato naruto, io lo guardai e annuii, lui fece un sorriso orgoglioso, dopo di che ci salutammo e io tornai a casa mia, arrivai davanti alla porta ed entrai
Arumi:"sono a casa" dissi attirando l'attenzione della famiglia
Itachi:"arumi com'è andata?" Mi chiese mio padre
Arumi:"bene, kawaki è molto abile nella tecniche che impara, solo ci mette molto a memorizzarle" dissi io togliendomi le scarpe e avvicinandomi a mio padre
Arumi:"per non parlare del fatto che sono dovuta partire proprio dalle basi" dissi io arrivando in cucina dove c'erano tutti
Sasuke:"ben tornata arumi" mi disse Sasuke
Arumi:"grazie" dissi io per poi guardare verso le ragazze intente a parlare
Itachi:"oggi è sabato sera, hai qualche programma?" Mi chiese mio padre
Arumi:"in realtà si, credo che andrò da qualche parte con boruto e gli altri" dissi io sedendomi
Sarada:"esci con boruto?" Chiese subito sarada visibilmente arrabbiata
Arumi:"hai qualche problema a riguardo?" Chiesi io calma, lei mi guardò per qualche secondo con uno sguardo gelido, io rimasi impassibile
Arumi:"che c'è non ti hanno invitata?" Chiesi io facendo imbestialire sarada che mi lanciò un kunai, io lo presi al volo, non era abile quando si faceva sovrastare dalle emozioni
Sasuke:"sarada, cosa fai?" Chiese Sasuke arrabbiato
Sarada:"io non ce la faccio più, da quando è arrivata al villaggio non si fa altro che parlare di lei, boruto parla di lei, l'hokage parla di lei, e perfino tu papà parli di lei, come se tutto girasse intorno ad arumi, solo perché ha uno sharingan completo non significa che sia forte" disse lei arrabbiata, io mi alzai e la guardai negli occhi
Arumi:"sarada, il fatto che io sia forte non viene dal mio sharingan anzi tutt'altro, quello che abbiamo è un aiuto, è questo che sbagli, tu ti basi sulle capacità del tuo potere oculare, ma devi imparare a combattere anche senza, e dopo che sarai diventata forte senza attivarlo potrai iniziare a definirti una vera uchiha" dissi io sorpassandola, tutti erano zitti, nessuno sapeva cosa dire, io camminai qualche passo più avanti ma prima che potessi lasciare la stanza sarada parlò
Sarada:"sappi che diventerò molto più forte di te, a qualunque costo" disse, ciò fece sobbalzare zio Sasuke, probabilmente gli ricordava lui da giovane
Arumi:"la rabbia non ti porterà a niente, con essa perderai tutti e tutto, e sicuramente non diventerai più forte, anzi, diventerai la persona più orribile mai vista nel mondo ninja" dissi io girandomi verso di lei, che in precedenza si era a sua volta girata, lei rimase pietrificata da quelle parole e per questo non disse più niente, io mi avvicinai a lei e con calma dissi
Arumi:"se il tuo desiderio è battermi, fa che ciò diventi la tua ambizione, e allenati duramente ogni giorno, a quel punto ti darò l'opportunità di far valere le tue capacità, ma se prederai la strada sbagliata e ti farai oscurare dalla rabbia, stai sicura che io ti troverò e ti ucciderò, è una promessa" dissi avvicinandomi al suo orecchio, nel mentre le persone presenti avvento sentito tutto ed erano rimaste pietrificate
Itachi:"arumi basta ha capito il concetto" disse mio padre è così mi allontani da lei andando in camera mia
Nel mentre in cucina
Sasuke pov
Arumi... è identica a suo padre, ha capito ogni cosa e ha una mentalità da leader già a 13 anni, sarada stava davvero per prendere una strada sbagliata per questa sciocchezza, non ci posso davvero credere
Itachi:"sarada stai bene?" Disse itachi cercando di avvicinarsi ma sarada si scansò velocemente
Sarada:"arumi ha ragione, sono stata una stupida incoscente, se non avessi detto nulla avrei scelto la strada sbagliata" disse sarada con le lacrime agli occhi