Sono passati circa 2 mesi e sono riuscita ad imparare la maggior parte delle tecniche del clan, sakura invece mi ha insegnato il byakugou e le tecniche mediche, lei dice che sono molto abile anche se non vedo nulla di speciale, kawaki invece è diventato un genin esperto, io come previsto sono diventata il capo di una squadra anbu
Itachi:"arumi come va con la squadra?" Mi chiese mio padre vedendomi entrare in divisa e con ancora la maschera
Arumi:"shikadai e boruto sono svogliati come pochi, per non parlare degli altri che non sanno nemmeno dove sono girati" dissi io disperata poi arrivai in cucina dove c'erano tutti e dissi
Arumi:"domani chiederò all'hokage un trasferimento al villaggio del suono" dissi io calma e tutti ne rimasero scioccati
Itachi:"ah dobbiamo partire?" Mi chiese mio padre, io lo guardai tristemente e poi parlai "no andrò sola, se tutto va come previsto resterò li 4 mesi, poi tornerò, devo staccare dal villaggio della foglia, e spero che al suono troverò orochimaru, ho saputo che è molto abile nelle tecniche e vorrei allenarmi assieme a lui, mistuki mi ha assicurato tutto" dissi e tutti mi guardarono con una sguardo triste e gli occhi lucidi
Arumi:"mi dispiace ma il villaggio della foglia non mi permette di usare il mio potere come vorrei e ciò mi sta indebolendo, non vorrei che quando capitasse di usarle non ne sarei in grado" dissi e tutti erano ancora con gli occhi lucidi, al che sakura scoppiò a piangere, mi sentii terribile ma non diedi peso al mio pensiero è mi rivolsi verso mio padre
Arumi:"sono sicura che non avrai problemi su questa questione"dissi seria, tutti per un momento sbarrarono gli occhi, non capisco cosa stesse succedendo, avevo una cosa bassa e l'uniforme da anbu nulla di che
Itachi:"io ti sosterrò sempre arumi e sono sicuro che sei hai scelto così è perché lo ritieni giusto" disse
Arumi:"ora devo andare a salutare una persona, so che è tardi ma non sono sicura che domani avrò tempo" dissi e tutti intesero e così andai da kawaki, arrivai a casa uzumaki in poco tempo e suonai il campanello, ad aprirmi fu boruto che mi salutò entusiasta
Boruto:"arumi o meglio dire capo, che bello vederti come va?" Mi chiese prendendomi in giro
Arumi:"tutto bene tu? Testa vuota?" Dissi e lui fece un broncio andando via, al posto sua arrivò hinata che mi fece accomodare e mi portò in cucina dove c'erano tutti, vidi anche l'hokage e capii che era l'occasione perfetta
Arumi:"salve, mi spiace disturbare così tardi ma ho una cosa importante da chiederle" dissi rivolgendomi all'hokage che subito iniziò ad ascoltarmi
Arumi:"vorrei un trasferimento al villaggio del suono, e diventerò allieva dì orochimaru" dissi e tutti sbarrarono gli occhi
Naruto:"oh certo basterà accertarsi dei dettagli e potrai andare nel giro di una o due set-"
Arumi:"ho gia pensato ed ogni dettagli, ho una lettera scitta da ororchiamru in perona che si prende la mia responsabilità, resterò via 4 mesi e ogni 3 settimane le manderò un riepilogo su come vanno le missioni e il resto" dissi porgendo all'hokage la lettera di orochimaru e poi dissi "vorrei partire già domani mattina" dissi e kawaki si alzò di scatto uscendo in giardino, mi sentii uno schifo ma continua a guardare l'hokage
Naruto:"va bene perfetto domani mattina all'alba partirai" disse e io mi inchinai, ora mi restava una questione importante da risolvere, kawaki, uscii nel giardino e lo vidi seduto sulla staccionata
Arumi:"kawaki" dissi e lui si girò lievemente verso di me
Kawaki:"potevi avvisare" disse seccato io abbassai lo sguardo e con un po' di imbarazzo dissi
Arumi:"avevo paura di dirtelo prima" ciò lascio spiazzato kawaki che girò completante la testa e così continuai "avevo paura che l'avresti presa troppo male e che ci saremmo allontanati che è l'ultima cosa che voglio, solo che qui al villaggio non riesco a stare, vorrei provare a cambiare, e capisco che tu non sai d'accordo con me ne hai tutto il diritto spero solo che" non mi fece finire che con molta velocità mi prese i fianchi avvicinandomi a lui alzandomi con le dita la testa, e con velocità fece combaciare le nostre labbra in un casto bacio, si staccò subito per poi abbracciarmi
Kawaki:"mi raccomando diventa più forte che mai" disse per poi baciarmi la fronte e rientrare a casa, io restai immobile per qualche secondo per poi riprendermi e iniziare a tornare a casa
Il mattino dopo
Sto per partire, ho lo zaino in spalla e sto salutando mio padre mio zio sarada e sakura, insieme a loro c'è la famiglia dell'hokage, dopo aver salutato tutti mi giro e inizio a camminare ma una persona che corre verso di me mi blocca così di scatto mi giro e vedo kawaki con sguardo vuoto che guarda verso il basso per poi dire
Kawaki:"fammi venire con te" disse, io sorrisi lo guardai e quando alzò lo sguardo misi il mio indice e il medio contro la sua fronte per poi dire :"sarà per la prossima volta" lui rimase immobile, non seppe cosa dire così mi avvicinai alla sua guancia e gli lascia un baco e dopo essermi girata dissi "grazie... kawaki" e inizia a camminare
Narratrice pov
Mentre arumi camminava i sorrisi fieri di Sasuke e itachi la guardavano mentre le lacrime di kawaki, sarada e sakura si faceva spazzino nei loro occhi, tutti però ero consapevoli del fatto che quella era la scelta migliore.4 mesi dopo
Alla fine ho finito la mia permanenza fuori dal villaggio, oggi infatti tornerò a casa, in questi mesi sono migliorata come non mai, ho avuto modo di usare più volte il susano e a dir la verità molte persone mi definiscono una ninja leggendario ma sono ancora troppo giovane per certe cose, ormai sono in cammino da qualche giorno e finalmente le porte del villaggio sono davanti ai miei occhi, i due ninja all'entrata mi guardano esterrefatti gli ignoro e continuo a camminare verso lo stabilimento dell'hokage, una volta arrivata busso alla porta ed entro, i tre presenti si girarono di scatto e due di loro mi guardarono con le lacrime agli occhi
STAI LEGGENDO
•arumi uchiha• kawakixreader
ActionE se itachi non fosse morto e avesse una figlia? Questa storia infatti parla proprio della figlia di itachi "arumi uchiha" una ragazza bella e forte capelli lunghi neri e gli occhi dello stesso colore, ragazza fredda e distaccata ma che farà grandi...