Oh dear diary|Minsung

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Jisung's pov

Non potevo crederci

Dallo schermo del cellulare di quel ragazzo dai capelli rosa,riuscivo a vedere il ragazzo che amavo

Baciare un'altra persona

Una ragazza tra l'altro

«i-io..»

Tu cosa jisung? Cosa?!

«eh si,mi dispiace» disse Jay,e tutti e tre se ne andarono,lasciandomi solo.

Rimasi a bocca aperta,con le lacrime che minacciavano di uscire.

«non è possibile...» dissi tra me e me

Nel frattempo,Minho entró in classe intento a venire verso di me

Mi alzai e uscii dall'altra parte

Corsi in bagno e mi chiusi in uno di quegli stanzini, finalmente dando sfogo alle mie lacrime

Sapevo di non dovermi fidare cecamente

Sapevo che prima o poi mi avrebbe fatto soffrire

Minho's pov

Appena entrai in classe,trovai jisung sul punto di piangere

Non mi degnó neanche di uno sguardo,e scappò uscendo dall'altra porta

Lo inseguii,ma era troppo tardi

Si era chiuso in bagno

Mi appoggiai alla porta

Lo sentivo piangere

«j-jisung?»
Lo chiamai

«VATTENE» disse quasi urlando,singhiozzando e piangendo

Cosa gli prende?

«jisung apri»

nessuna risposta

Solo singhiozzi su singhiozzi

Lacrime su lacrime

«ti prego»

Ancora nessuna risposta

«almeno spiegami cosa ho fatto»

«lo sai benissimo quello che hai fatto,ora vattene» disse con difficoltà a causa dei singhiozzi

«non me ne andrò finchè non mi spieghi tutto»

«mi fidavo di te,sapevo di non dovermi fidare di una persona che vuole solo farmi soffrire»

«jisung ma che cazzo stai dicendo?»

«finiscila,vattene,non voglio più parlarti»

Rimasi in silenzio

Con una grossa ferita al cuore

Una ferita grande e profonda

Che mi fece scendere calde lacrime dal dolore

Uscii da quella stanza che a sua volta conteneva tanti stanzini,e con le lacrime agli occhi,corsi verso jungkook,sapendo già dove trovarlo.

Seduto sulla fontana

Quando è da solo,è sempre lì a leggere.

«JUNGKOOK» quasi urlai,avvicinandomi con il fiatone e le lacrime che scendevano senza sosta,e i singhiozzi che involontariamente uscivano dalla mia bocca

«hey hey che succede,calmati»

Disse lui alzandosi preoccupato

Mi portó in un posto isolato dietro la scuola e mi abbracció,cercando di calmarmi

Lo strinsi così forte,quasi al punto di strozzarlo

Ma non si tiró indietro

Che bello avere un migliore amico così

Appena vide che mi calmai un po',si staccó e mi fece sedere su una panchina,sedendosi accanto a me.

«ti va di spiegarmi tutto ora?» mi disse guardandomi

«j-ji-s-sun-g»

«oddio non dirmi che...»

Avrá probabilmente pensato ad una nostra rottura

Effettivamente...

Scoppiai di nuovo a piangere,mi abbracció nuovamente facendomi mettere la testa nell'incavo del suo collo

Prese ad accarezzarmi i capelli,cercando di riuscire a calmarmi

Avevo ormai gli occhi rossi e gonfi dal pianto

Le guance completamente bagnate

Jungkook mi asciugó le lacrime

«vieni,andiamo a casa»

«ma abbiamo fatto solo tre ore di scuola» dissi balbettando

«non importa,su andiamo»

Andammo a casa mia di cui anche lui aveva le chiavi

In poche parole,il continuo della giornata fu: jungkook che cerca di consolarmi,ma continuo a cacciare cascate dagli occhi