𝗟𝗲𝗴𝗮𝗺𝗲 𝗜𝗻𝗱𝗶𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝗯𝗶𝗹𝗲 _Rody Soul xReader 🧡|MHA|

Addio? No, arrivederci

La missione è conclusa, nessuna delle trigger bomb è detonata.
Gli eroi hanno protetto il mondo ancora una volta.
Ma non ci sono stati solo loro, colui che ha davvero salvato il mondo è stato Rody.

Tornati a casa, andammo subito a prendere Roro e Lala e ci precipitammo in ospedale da Rody, Deku e gli altri.
Appena i due fratellini videro il loro fratello maggiore steso a letto, corsero ad abbracciarlo in lacrime nonostante ci fosse ancora l'eroina infermiera Recovery Girl che stava curando Bakugo.
Nel pomeriggio si erano già tutti perfettamente ripresi, anche se dopo le amorevoli cure di Recovery Girl, Rody non riusciva ancora a camminare del tutto autonomamente.

-"Siete stati davvero fantastici" ringrazio tutti
-"Era in gioco il destino del mondo, non potevamo stare a guardare" guarda fuori dalla finestra Todoroki
-"Era ovvio che siamo fantastici, abbiamo battuto quei brutti bastardi di m-"
-"Kacchan! Ci sono dei bambini!" lo riprende Deku
-"Ah? Vedi di non darmi ordini!"
-"S-scusa"
Involontariamente io e Rody ci mettiamo ridere
-"Che avete da ridere voi due?" se la prende Bakugo
-"Niente"
-"Ma voi fate sempre così?"
-"Ma che ve frega!" ci risponde Bakugo e noi continuiamo a ridere
Vedendo Rody ridere anche Roro e Lala iniziano a ridere, finché non entra qualcuno.
-"Rody Soul è dimesso, voi altri starete qui fino a domani mattina" ci annuncia un uomo alto e ben piazzato dai capelli rossi, gli occhi azzurri e una cicatrice su metà volto proprio come metà viso di Todoroki.
-"Va bene, grazie Endevor" lo ringrazia Deku
-"Ora puoi andare papà, come vedi stiamo bene" lo saluta Todoroki
-"Cosa? L'eroe più forte dopo All Might è tuo padre?" mi giro verso Todoroki e lui si limita a rispondermi con un cenno del capo.
Dopodiché Roro e Lala mi anticipano
-"Possiamo avere un suo autografo?" gli fanno gli occhi dolci e l'eroe giapponese non rifiuta, nemmeno quando, con stupore di tutti e soprattutto di Todoroki, gli chiedo l'autografo anch'io.
-"Riposatevi che domani abbiamo il volo per tornare a casa" ci saluta prima di chiudersi la porta alle spalle.

Aiutiamo Rody ad alzarsi, salutiamo Deku e gli altri e usciamo dall'ospedale.
-"Ma quella è la macchina di tuo padre o sbaglio?" mi chiede Rody mentre lo accompagno verso la macchina
-"Non sbagli, stasera starete da noi"
-"Abbiamo già preso le nostre cose e le abbiamo messe in macchina"
-"E abbiamo preso anche le tue" sorride Lala
-"Che gentili, grazie. E tu invece non dovevi, già ti ho messo nei guai e poi-" inizia a farneticare Rody ma lo blocco dandogli un bacio sulla guancia.
Sia lui, Pino, che Roro e Lala diventano rossi
-"Ma che fai? Non è un problema se tuo padre ci vede?" mi chiede piano.
-"Assolutamente no" gli sorrido.

Quella sera è stata fantastica, come avevo sempre immaginato che potessimo diventare: Rody e i suoi fratellini finalmente accettati, mia madre contenta e tranquilla, mio padre sorridente su questo argomento, mio nonno meno matto e mia nonna... No, lei va sempre bene così allegra e spiritosa.

La mattina dopo però arrivano le note dolenti...
Deku e gli altri devono partire per tornare in Giappone.

Rody deve ancora usare la stampella per camminare bene ma, nonostante la sua insolita lentezza, riusciamo ad arrivare in aeroporto prima che partano.
-"Ehi Deku" lo chiamo
-"Ragazzi!" si gira subito lui tutto sorridente
-"Ce la fai a camminare?" si preoccupa subito Deku
-"Ehi, ormai sono in gran forma bello" si dà delle arie Rody
-"Come no, c'hai messo più di mezz'ora ad attraversare l'aereoporto, sei lentissimo"
-"Così mi fai fare brutta figura. Se mi aveste lasciato schiattare a quest'ora sarei diventato una leggenda, non una lumaca" sbuffa Rody e Deku ride.
-"Queste cose non dirle neanche per scherzo" si mettono a ridere e penso sia opportuno lasciarli soli.

Intanto vado da Bakugo e Todoroki, vicini ad Endevoir e un'altra eroina, che stavano per salire le scale mobili
-"Ehi, grazie di tutto ragazzi" gli porgo la mano
-"Grazie a te" me la stringe Todoroki
-"Pff, non sei stata malaccio ma non sei pronta per essere un'eroina" si gira dall'altra parte Bakugo
-"Non sai essere mai gentile?" lo riprende Todoroki
-"Che te frega?! Questo è essere gentile!" gli risponde male Bakugo
-"Ah tranquillo non penso affatto di essere un'eroina, ma voi mi avete dato un motivo per impegnarmi e aiutare gli altri, grazie" gli sorrido
A modo loro ricambiano finché Endevoir non li chiama
-"Beh allora fate buon viaggio" lo saluto e torno da Rody e Deku.

-"Vedi di non farti più vedere qui a Otheon, quando sei in giro le cose vanno sempre male" dice Rody con aria supponente ma Pino, seduto sulla sua spalla, mostra i suoi veri sentimenti e Deku lo sa.
Vedendo Pino in lacrime mi si stringe il cuore
Dopo tanto tempo, Rody aveva finalmente trovato un amico di cui fidarsi, ma ora deve andarsene lontano...
Deku appoggia la sua valigia per abbracciare Rody, che ricambia subito l'abbraccio, e si sussurrano qualcosa.
Non riesco a resistere e mi avvicino a loro per abbracciarli.
-"Ehi, vediamo di tenerci in contatto" propongo
-"Certo"
-"Si, così quando diventerai famoso potremmo dire di essere tuoi amici" sorride Rody.
Io e Deku ridiamo per la sua inaspettata sincerità, dopodiché Deku ci saluta e se ne va.

Restiamo alla vetrata per un po', a guardare i primi due arei che lasciano l'aereoporto, mano nella mano.
Pino ha ancora le lacrime e in realtà ne noto una anche negli occhi di Rody.
-"Chi ti dice che un giorno non possiamo andarlo a trovare?" gli sorrido per risollevargli il morale.
-"Una vacanza in Giappone solo io e te? La cosa già mi piace" mi guarda con uno strano luccichio negli occhi
-"Ehi calma, prima devi trovarti un buon lavoro, l'hai promesso"
-"Tranquilla, per quello ho già un'idea" mi stampa un bacio sulla fronte.
-"Sarà meglio" gli sorrido e iniziamo ad incamminarci verso l'uscita dell'aereoporto.

-"Però non provare più ad abbracciare un altro ragazzo che non sia io" mi dice quasi sulla porta d'uscita
-"Perché? Non sarai geloso perché ho abbracciato Deku?"
-"Si, sono geloso" mi risponde subito, ma dal suo tono sento che è leggero.
-"Perché..." continua dopo una breve pausa, ma stavolta è più serio
-"Perché ti amo T/n" mi fissa negli occhi e non riesco a non arrossire stupita.
-"Anch'io ti amo" gli sorrido poco prima che Rody attacca le sue labbra alle mie, con Pino al settimo cielo che ci svolazza tutt'intorno.