Amore e casa

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Con quella formidabile serie di colpi (Detroit State of Smash) non manda solo Reflecto al tappeto ma distrugge anche tutta la stanza.
Senza neanche accorgermene il timer scatta a 10 secondi prorio nel momento in cui Deku mi afferra e mi porta via dalla camera che sta crollando.
Nonostante le ferite corre velocissimo verso la sala in cui si trova Rody.
Infatti sfrutto i miei portali per tenere il suo passo.
Quando lo raggiungiamo Rody è ancora steso a terra ma il timer che segnava il tempo rimanente all'esplosione delle bombe è fermo sul numero 00.01!
Ce l'ha fatta!
Mi vengono le lacrime agli occhi a vedere Pino attaccato alla chiave di disinnesco dentro allo strumento.
Mi getto da Rody
-"Rody! Rody!" lo giro delicatamente verso di me con le lacrime agli occhi e Deku mi si affianca
-"Tranquilla, sono vivo" mi rassicura -"Deku, sono riuscito a fare tutto proprio come te" sorride all'amico che ricambia il sorriso.
-"Si sei stato fantastico"
-"Sono stato... fantastico" i due si mettono a ridere e a piangere nello stesso momento proprio come me mentre Pino si gonfia di orgoglio.
Ridiamo come dei bambini per scaricare tutta la tensione che ci eravamo imposti: salvare il mondo.

Alcuni agenti del quartier generale di eroi a cui Todoroki aveva inviato le informazioni sulla nostra posizione arrivarono dopo poco, insieme ad agenti con quirk specializzati nelle cure di primo intervento.
Recuperati Bakugo e Todoroki pieni di ferite quasi quanto Deku, ci portano in aereo lontano da quel luogo.
Sull'aereo ricevo le prime cure lontano dagli altri che invece vengono isolati per essere curati più attentamente.
-"È tutto a posto?" mi chiede l'agente
-"Si grazie mille"
-"Bene, sei stata fortunata"
-"E gli altri?!" mi preoccupo
-"Tranquilla, sono in buone mani. Si riprenderanno presto" l'agente mi da una pacca sulla spalla e se ne va.
In quel momento noto il monitor davanti a me.
C'è il notiziario...
Al telegiornale divulgano le informazioni più importanti: tutti i cittadini sono sani e salvi grazie all'intervento mirato degli eroi e, soprattutto, la maggior parte dei componenti dell'Humarise sono stati arrestati e si sta indagando sui restanti.
Mi si scalda il cuore
Ce l'abbiamo fatta! Sono tutti salvi!

All'improvviso una voce interrompe i miei pensieri.
-"Che guardi?"
-"Rody?!" mi alzo di scatto
-"Sei ancora ferito non dovresti muoverti" lo raggiungo.
Rody è bendato sul torace e seduto su una sedia a rotelle spinta da un'agente.
-"Continuava a ripetere che se non vi vedeva rischiava di morire quindi ora tocca a lei occuparsene. Abbiamo fatto del nostro meglio, non fatelo alzare" il gentile agente ferma la carrozzina di Rody e se ne va
-"Si, okey, grazie mille signore" lo saluto.
-"Davvero gli hai detto che saresti morto se non mi avessi visto?" chiedo a Rody appena l'agente si chiude la porta alle spalle.
-"Sì" ammette lui tutto rosso, anche Pino è diventato color peperone.
Non posso fare a meno di arrossire anch'io e abbracciarlo.
-"Beh, mi merito solo un abbraccio?" mi chiede appena mi stacco.
-"Che ti aspettavi?"
Senza neanche farselo ripetere Rody mi afferra per i fianchi e mi tira a se, costringendomi a sedermi sulle sue gambe
-"Ma che fai?! Devi stare attento alla ferita!" gli appoggio involontariamente le mani sul suo petto
-"Starò attento alla ferita dopo che avrò avuto il mio bacio di ringraziamento" mi provoca con quello sguardo carico di sentimento mentre, al contrario, Pino si sta vergognando a morte.
-"Beh... Effettivamente te lo sei meritato" avvicino la mia bocca alla sua e stavolta è lui a prendere l'iniziativa.
Ci baciamo, stavolta per bene, non più appoggiando solo le labbra ma andando più a fondo finché non ci basta più il respiro.
Ci stacchiamo leggermente, riaprendo gli occhi e ci fissiamo senza parlare.
-"Direi che non siamo più semplici amici" nota Rody
-"Già" arrossisco violentemente
-"E allora tocca a me chiedertelo" mi sussurra mentre mi sposta una ciocca di capelli da dietro l'orecchio.
Inizio ad agitarmi
Oddio mi sta per chiedere di essere la sua ragazza!
-"T/n"
-"S-si?"
-"Ti puoi alzare?"
-"Cosa?!" ci rimango malissimo
-"Beh inizi ad essere pesante" ride Rody
Mi alzo spazientita ma prima che posso andarmene mi ferma afferrandomi per un polso.
-"Non prendertela per favore, penso solo che questo non sia il luogo adatto. Potresti aspettare finché non tornerò in piedi?" mi chiede fissandomi serio
-"E va bene" gli sorrido e gli dò un bacio sulla guancia.

Finalmente atterriamo a Otheon e Rody vene portato in ospedale insieme agli altri.
Purtroppo ad aspettarmi non c'erano solo la nonna e papà, ma c'era anche mia madre.
-"T/n!" mi corre incontro ad abbracciarmi la nonna e poi anche papà, mentre la mamma resta ferma e impassibile coi suoi occhi di ghiaccio
-"Spostatevi" dice con la nonna e papà
-"Suvvia cara non è successo niente" le dicono quasi in giro la nonna e papà
-"Spostatevi" ripete lei e stavolta obbediscono entrambi
-"Mamma, posso spiegare..." tento di dire coprendomi le bende e sperando con tutto il mio cuore di non essere colpita o messa in punizione.
E invece, con mia enorme sorpresa, mi si getta addosso in un abbraccio
-"Ti prego, non farmi più preoccupare così tanto" la sento scoppiare in lacrime.
Entrambe cadiamo in ginocchio e ricambio l'abbraccio iniziando a piangere anch'io.
Finalmente, dopo tanto tempo, eravamo riuscite a riavvicinarci e lei era riuscita a comprendermi.
-"Dai, torniamo a casa" le sorrido.

𝗟𝗲𝗴𝗮𝗺𝗲 𝗜𝗻𝗱𝗶𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝗯𝗶𝗹𝗲  _Rody Soul xReader 🧡|MHA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora