Si parte!

254 20 7
                                    

-"E si può sapere perché non è venuto prima?!" cerco di alzare la voce il meno possibile appena l'uomo paffuto ha finito la brevissima spiegazione.
-"Ovvio, avevo dei clienti. Non posso sempre correre dietro a quel ragazzino"
-"E non ha proprio idea di dove sia ora?"
-"Neanche mezza" scrolla le spalle indifferente.
-"Beh allora buona serata" mi arrabbio per il suo atteggiamento superficiale e lo butto fuori di casa con uno dei miei portali.
Ormai è chiaro che non tornerà per la notte...
Ora non posso lasciare Roro e Lala da soli, ci penserò domani mattina.
Raggiungo Roro e Lala nella loro camera da letto e mi sdraio sul letto di Rody.
-"È tornato?" mi chiede piano Roro
-"No... Ma è tutto ok, domani lo vado a prendere. Ora dormi"
-"Okey... Grazie" si rigira nel letto.
Decido di sprofondare anche io nelle coperte ricoperte dell'odore di Rody, un profumo che ho sempre, in un certo senso, amato...

La mattina seguente, dopo aver fatto una buona colazione fregata dalla cucina di casa mia con un portale, lascio Roro e Lala per andare a chiedere consiglio dalla nonna.
-"Se qualcuno bussa?" chiedo per  ripassare le regole di Roro e Lala
-"Non rispondiamo!" mi rispondono in coro
-"Perfetto. Tornerò più tardi" li saluto.

La nonna mi aveva coperto alla perfezione, tanto che aveva convinto mia mamma a farsi tre giorni di vacanza in campagna.
-"Incredibile! Come hai fatto??" rido
-"Oh, sono un'eccellente oratrice" si vanta lei.
-"Ma perché stai prendendo tutte le bende del kit di primo soccorso?" arriva mio padre
-"Eduard! Ti stavamo proprio cercando!" gli core incontro la nonna -"Allora caro, ora usa il tuo quirk di traccia per trovare Rody così T/n potrà andare a cercarlo. Capito?" lo prende sottobraccio la nonna e lo porta fino alla poltrona.
-"Mamma! T/n cos'è questa storia?" mi chiede papà confuso.
-"Ecco..."
-"Zitto e cerca! Non vorrai mica disubbidire a tua madre!" lo ammonisce la nonna.
-"Ma perché non stai zitta un attimo anche tu cara? Alla televisione parlano dell'omicida di ieri!" ci strilla telepaticamente il nonno e così ci avviciniamo alla TV.
A quanto pare un ragazzo del Giappone, neoeroe di un'agenzia di eroi qui a Otheon, abbia ucciso dodici persone. Sembra un normalissimo ragazzo dai capelli verdi e folti, tipo broccolo, ma a quanto pare è un assassino! Inoltre dicono che ha anche un complice, nonostante non riescano a mostrare la foto.
-"Oh no, tu non vai da nessuna parte con quel tizio ancora a piede libero!" si irrigidisce subito papà
-"Eduard!"
-"No mamma"
-"Eduard"
-"Non ti ci mettere anche tu papà"
Mio padre sembra assolutamente contrario.
Faccio un respiro profondo...
-"Papà!" mi impongo e lo fissò negli occhi.
-"Ah, la testardaggine l'hai presa da tua nonna e da tua mamma, non c'è che dire" sospira infine.
Lo abbraccio.
-"Ma se ti fai solo un graffio..." non conclude la frase
-"Starò attenta, te lo giuro" gli sorrido e vedo che ha gli occhi chiusi
-"Ho appena guardato. Il tuo amichetto sta fregando un furgone nelle campagne di Otheon, sembra che stia andando verso la confinante regione di Klayd" mi informa
-"Klayd?! Come mai così lontano?" mi prendo un colpo.
-"Il trucco è concentrarsi su un punto intermedio, fare una pausa e poi concentrarsi sui sentimenti che provi per lui" mi strizza l'occhio la nonna.
I miei sentimenti... Che cosa provo per Rody?
-"Mamma..." sospira papà che ormai si è arreso.
-"E non ti preoccupare dei bambini, la nonna ha già in mente di andare da loro lei stessa" mi rassicura il nonno leggendo i miei pensieri.
Avrà letto solo quelli?!
-"Okey, grazie"
-"Forza allora, in macchina" ordina papà
-"Certo come no" si rifiuta la nonna
-"Non intendevo te, mamma"
-"Infatti ti ho risposto a nome di T/n. È grande e vaccinata, e poi stiamo parlando del suo ragazzo. Pensi che avrebbe piacere di averti tra i piedi?" si siede spavaldamente la nonna.
Certe volte è davvero tremenda!
-"Nonna!" mi imbarazzo tremendamente e vedo papà iniziare a scaldarsi...
-"Ma no, ciò che voleva dire è che tu ora devi andare a lavoro e T/n è perfettamente in grado di cavarsela da sola. È un suo amico, lasciala fare" mi salva il nonno, molto più pacato e contenuto rispetto alla nonna, che invece è anche troppo impulsiva per la sua età.
-"E va bene! Ma stai pur certa che ti controllerò, quindi non fare niente di stano perché ti vedo" mi ammonisce papà.
Ma tutto quello che gli dico è grazie!

So già che la nonna impedirà a papà di controllarmi ogni secondo, e che sicuramente si farà aiutare dal nonno.
Loro sono fatti così, ahahah.

Metto qualche merendina, due panini, dell'acqua e un kit di pronto soccorso, in uno zainetto e sono pronta!
-"Considerando che è ancora fermo dovresti riuscire a raggiungerlo in due salti. Ecco le foto dei luoghi che devi raggiungere" papà mi porge due foto di due panorami diversi.
Dopo di che mi augura buona fortuna, mi da un bacio sulla fronte ed esce.
È vero, se non vedo il punto in cui aprire il portale allora non vado da nessuna parte.

Chiudo gli occhi e respiro.
Mi concentro sul primo portale da creare: campagne verdi, stradine strette e sterrate, qualche casa sullo sfondo, un grosso ciliegio pieno di foglie e qualche bocciolo di fiore.
Il portale si apre.
-"Buona fortuna" mi saluta il nonno
-"Divertiti" mi sorride la nonna
-"State tranquilli, sarò prudente e tornerò presto" gli rispondo interpretando i loro sguardi celati dai sorrisi tirati.
E così varco il portale.

𝗟𝗲𝗴𝗮𝗺𝗲 𝗜𝗻𝗱𝗶𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝗯𝗶𝗹𝗲  _Rody Soul xReader 🧡|MHA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora