<< signor Orefice >> esclama Alessia entrando nella cella che Totò divide con Gaetano ó Perucchio.
<< we >> la saluta regalandole un sorriso.
Hanno una scena da girare.
Lo bacia sulla guancia.
<< arò stavi?. Non è da te arrivare in ritardo >>
<< al telefono con mamma e papà. Non si sono ancora abituati al fatto che vivo da sola >>
<< è normale. Tutti i genitori song accussì >> risponde accarezzandole la guancia.
<< comunque mi è piaciuta moltissimo la scena che avete girato prima in doccia >>
<< sì? >>
<< dovrebbero farti girare scene del genere ogni giorno così mi rifaccio gli occhi >> ammette.
<< e quanno me li posso rifare pur ij? >> domanda.
<< chissà >> risponde alzando le spalle e sorridendogli.
Il regista entra.
<< ok, perfetto. Siete pronti. Vi ricordate?. Totò dichiara ad Azzurra i suoi sentimenti. Qui davanti alla finestra è perfetto. Azzurra però è confusa, sta ancora malissimo. Lo ascolta, lo bacia sulla fronte poi scappa via. Dopo giriamo la scena con Carmine. Pronta a saltare addosso al comandante? >>
<< prontissima. La moglie mi ha detto che devo fargli scivolare le mani tra i capelli >> risponde Alessia.
<< e pecché? >> domanda Antonio.
<< dice che rende al massimo durante i baci >>
Antonio e il regista ridono. Sul set funziona così, le mogli degli attori danno consigli.Mezz'ora dopo Alessia entra nello studio del comandante, stanno girando.
<< comandà scusate >> dichiara piangendo.
<< Azzù >> esclama lui andandole incontro.
L'abbraccia.
<< avevate detto che c'eravate se avevo bisogno di voi >> sussurra lei.
<< song ca. Ce song sempe pe te. Sempe. Juorno e notte >> le dice poggiandole mani sulle guance.
<< grazie comandà >>
Si scambiano uno sguardo.
Deglutisce lui poi si allontana.
<< che succede? >>
<< non te lo posso dire, nun l'avesse manc pensà. Pecché song ó comandante. Song ij l'adulto >>
<< come voi ci siete per me ci sono anche io per voi. Parlate >>
<< me faije ascì pazz Azzù. Agg lasciato a mia moglie pecché comm a nu scemo te penso ma ij song viecchio pe te e tu staie cercando e te ripiglià pecché hai perso ó primmo ammore >>
<< come vi faccio uscire pazzo? >> domanda lei guardandolo negli occhi.
<< te penso, ti desidero, ti guardo. Si a cchiù bella e tutte e belle. Mi travolgi. Teng voglia e te... >>
Gli avvolge un braccio attorno al collo e lo bacia.
La ferma.
<< no Azzù, te prego. Nun ó pozz fa. Nun saie quant ó voglio ma nu pozz. Tu si pur minorenne >>
<< Massimo. Ho 17 anni non 12. Davanti alla legge sono libera di fare le mie scelte >> dichiara e lo ribacia.
Questa volta non la ferma.
Questa volta ricambia il bacio.
Gli infila le mani tra i capelli.
<< dove sta la direttrice? >>
<< fuori, teneva appuntamento pe n'avvocato >> le dice perso di lei ed estasiato dai suoi baci.
Si guarda intorno lei.
Lo trascina nello sgabuzzino.Le riprese si interrompono momentaneamente per essere spostate nello sgabuzzino.
Riprendono dal bacio.
Le apre i pantaloni mentre lei gli apre i suoi.
La telecamera riprende i pantaloni fermi alle caviglie del comandante.
Le sfila i pantaloni e li poggia sul tavolo poi ci lancia sopra le mutandine
La ragazza ha indosso un altro paio di mutandine color carne con i lati trasparenti in modo da sembrare nuda in telecamera.
Il comandante si posiziona le gambe della ragazza attorno ai fianchi.
Infilando una mano tra le sue gambe finge di spostarsi i boxer quanto basta.
Si muovono dondolando in modo da creare l'illusione poi cominciano ad ansimare.
Gli apre la camicia e gli accarezza il petto poi fa scivolare le mani tra i suoi capelli.
Interrompono il bacio e si guardano negli occhi, come da copione, mentre si lasciano sfuggire gemiti di piacere.
<< più veloce comandà >> sussurra gemendo mentre continuano a guardarsi.Aumenta il ritmo lui, o meglio, finge di farlo.
I gemiti di piacere del comandante si fanno sempre più intensi, ripetuti e ad alto volume così Azzurra gli poggia una mano sulla bocca per evitare che qualcuno possa scoprirli.
Poco dopo si stanno rivestendo.
<< ó saie ca nun dovevamo? >>
<< lo so ma lo volevamo >> ribatte lei.
Le sorride.
<< vinci sempre i nostri duelli verbali >>
Annuisce lei e si chiude i pantaloni.
<< esco prima io comandà >> annuncia poi si volta per andare ad aprire la porta.
La ferma abbracciandola alle spalle.
<< tra due giorni esci in permesso. A vuò passà cu me chella jurnata e chella notte? >> domanda poi le bacia il collo.
<< solo se mi assicuri un letto vista mare tutto per noi >>
<< sarà fatto >> risponde.
Lo bacia e scappa via.
In corridoio trova la direttrice.
<< dottoressa >>
<< Azzurra, come mai? >>
<< avevo chiesto un colloquio col comandante. Lo sapete ho sempre bisogno di fare due chiacchiere. Torno in cella >><< Stop >>
Applaudono tutti.
<< bravissimi >> aggiunge il regista.
<< ij teng bisogno 'e n'attim 'e pausa ropp na scena accussì >> dichiara Carmine sedendosi.
<< perché? >> chiede il regista.
<< pecché è bella comme a na dea ed è irresistibile. Scusa Ale ma song sensibile al tuo fascino >> ammette Carmine.
<< per me è un complimento. Grazie >>
<< però Ca, preparati perché la prossima volta starà sarete seminudi in un letto >> gli ricorda il regista.
Carmine si sventola una mano davanti alla faccia.
<< preparatemi il ghiaccio >> implora facendo ridere i presenti.
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Storie Piccerelle
FanfictionCerti amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano?!