Storie Piccerelle

-18- Scelte:

La rottura tra Antonio e Alessia ha sconvolto molti ritmi.
Diventa sempre più difficile organizzarsi.
Lui non vuole vederla e se gli capita la tratta male, perché vuole provare a farle capire come si sente.
Lei preferisce non incontrarlo perché sa a cosa va incontro.
Sta soffrendo moltissimo, torna a vivere a Roma.
Si è iscritta ad un master all'università La Sapienza.
Restare a Napoli sarebbe stato straziante.
Divide l'appartamento con Ludovica che si è iscritta ad un corso di laurea magistrale.
Abitano nello stesso condominio di Matteo, precisamente al piano sopra di lui.
È martedì mattina.
Ludovica è in facoltà mentre Alessia sta facendo le pulizie, andrà a lezione nel pomeriggio.
Matteo comincia a suonare ripetutamente il campanello.
Abbandona la lavatrice e corre ad aprire.
<< ué >> esclama lui sorridendo e l'abbraccia.
<< buongiorno >> risponde ricambiando l'abbraccio.
<< che facevi? >>
<< la lavatrice >>
<< che noia. Sono venuto per invitarti a vedere Mare Fuori a casa mia domani sera. Ordiniamo la cena fuori. Ho invitato anche Nicolò, Giacomo e adesso vado a prendere Antonio in stazione >>
<< non posso Matt >>
<< come no?. Che fai non guardi la puntata? >>
<< sì certo >>
<< e allora, invito anche Ludo >>
<< sì va bene ma preferisco non esserci per non rovinare la serata >>
<< mi dispiace che rimani qui sola >>
<< grazie ma tranquillo, faccio un bagno caldo poi metto il pigiama e mi infilo a
letto in tempo >> dichiara.
<< dai Ale >>
<< non posso, lo sai. Non ce la faccio a sentirlo. Mi ferisce ogni volta e già sto malissimo ad averlo perso >> ammette.
<< proviamoci, prima o poi dovete rompere questo muro >>
<< hai ragione ma so che non lo farò io e non succederà domani sera >>
<< è che mi dispiace assai che ti ha lasciata. Tifavo per voi >> confessa Matteo.
<< grazie >>
<< non cucinare. Ti prendo la pizza >>
<< va bene, grazie >>

————

Alle 21.15 Matteo suona al campanello di casa di Alessia e Ludovica.
<< capricciosa senza funghi per la mia ex bellissima >> esclama sorridendo mentre le porge lo scatolone.
<< grazie >> risponde un po' triste.
<< resto qua con te >> propone notando il suo umore.
<< mi piacerebbe ma gli altri ti aspettano. Magari la prossima volta >> risponde lei mentre riprende a piangere.
Le accarezza una guancia.
<< come sta? >>
<< è ancora arrabbiato, però Ale io te lo devo dire... sta con un'altra >> confessa.

Lo ha fatto solo perché l'ha vista piangere ed è giusto che non si illuda, per Antonio è finita.
Poggia lo scatolone sul tavolo.
L'abbraccia forte.
<< scusa >>
<< no no. Hai fatto bene a dirmelo. Dai corri giù. Ti aspettano >> lo esorta piangendo.
Le bacia la fronte.
<< per qualunque cosa sono giù. Mi chiami io arrivo >>
<< va bene >>
Torna a casa sua.
Alessia apre lo scatolo della pizza, la guarda poi richiude e si infila a letto.
Piange, così tanto da avere la vista appannata.

Ludovica rientra alle 2.
La trova addormentata nel suo letto. La tv accesa. Circondata da fazzoletti bagnati di lacrime.
Sarà crollata, stremata dalle lacrime.
La pizza ormai gelata nello scatolone.
Non ha toccato cibo.
Le dispiace tantissimo. È scesa solo perché Alessia l'ha costretta. Si è finalmente ripresa del tutto dalla rottura con Nicolas solo da pochissimo.
Raccoglie i fazzoletti e li butta.
Le sistema le coperte.
Spegne la tv.
Entra in bagno per lavare i denti ma prima manda un messaggio a Matteo per fargli sapere della serata di Alessia e parlargli male della fidanzata di Giacomo.
Lui risponde con un emoji con le lacrime.
Ha messo zizzania, ha svelato segreti ed intanto lei sta ancora con Giacomo mentre Alessia sola e disperata.

——————

La mattina dopo Alessia esce per andare in facoltà. Scende di corsa, odia l'ascensore.
Sulle scale incrocia Antonio mano nella mano con la nuova fidanzata.
Stanno portando la colazione a Matteo.
La nuova fidanzata sa che sono stati insieme.
Lo guarda negli occhi e comincia a piangere. Suona il campanello.
Non proferisce parola.
Non riesce neanche a dirgli "ciao".
Loro fanno finta di niente mentre Alessia comincia singhiozzare.
Antonio bacia la fidanzata.
Matteo apre e nota Alessia mentre scende le scale singhiozzando.
<< sì nu strunz Antò, capisc ca ce si stat male ma mo basta >> dichiara Matteo.
Alessia lo saluta con un cenno di mano e se ne va in facoltà.