Uno

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"Vado, hai bisogno che prenda qualcosa prima che torni?" Namjoon, che si trovava sul divano con un libro, alzò la testa per guardare Yoongi.

"Oh, no hyung, sono a posto," il più giovane sorrise, con le fossette che gli spuntavano sulle guance.

"Va bene," il più grande annuì, prendendo le chiavi appese dietro la porta d'ingresso. "Ci vediamo dopo, Joon!"

In un attimo il maggiore se ne andò, la porta si chiuse nascondendo la sua figura. Il più giovane tornò a concentrarsi sul suo libro, con gli occhi che scrutavano le parole di ogni pagina. Ogni frase scorreva dopo l'altra, l'uomo si stava godendo il libro così tanto che quasi non sentì il telefono che squillava.

Quasi.

L'uomo rivolse la sua attenzione al telefono che stava squillando a causa di un numero sconosciuto. Non sapendo di chi si trattasse, rifiutò la chiamata. Tuttavia, pochi secondi dopo, il telefono squillò di nuovo, con lo stesso numero.

Dopo vari tentativi nell'ignorare le continue chiamate, Namjoon decise di rispondere. Schiacciò il tasto verde e si portò il telefono all'orecchio.

"Pronto?"

"Ora ti decidi a rispondere? Ci hai messo abbastanza!" La voce dall'altra parte era forte e leggermente acuta. "Perché non hai risposto prima? Huh?"

"Io-" Namjoon sembrava non avere parole per rispondere.

"A dire il vero, non voglio sentire le tue stupide scuse, sei un idiota!" Le parole uscirono leggermente biascicate, le lettere a tratti si mescolavano tra loro. "Mi hai appena fottutamente lasciato-"

Dall'altra parte si sentì un singhiozzo "Sei uno stronzo, non voglio vederti mai più, capito? Lasciami in pace cazzo!"

Nel giro di pochi secondi dall'altra parte non si sentì più nulla, lasciando l'uomo confuso a capire cosa diavolo fosse appena successo.

___

Tre giorni dopo, Joon ricevette una telefonata dallo stesso numero sconosciuto. Rispose, ansioso su ciò che sarebbe potuto accadere questa volta.

"Pronto?" Rispose.

"Oh mio Dio, hai risposto!" La voce stavolta era più ferma, le parole pronunciate con maggior precisione.

"Hai intenzione di urlarmi contro anche questa volta?"

"Accidenti, no, in realtà ho chiamato per scusarmi," la voce si interruppe. "Io- uh- avevo bevuto un po' troppo e volevo chiamare il mio ex per mandarlo a quel paese, ma a quanto pare ho sbagliato numero. Mi dispiace molto per quello che ho detto, non ricordo esattamente cosa ma so che non deve essere stato bello."

Namjoon ridacchiò "No, non preoccuparti, sono solo rimasto sorpreso."

Il telefono tacque, creando un silenzio imbarazzante tra i due. "Beh, mi dispiace signor-"

"Kim Namjoon, ma chiamami pure Namjoon."

"Mi dispiace Namjoon, per averti disturbato e aggredito," l'uomo si lasciò sfuggire una risatina. "Ti auguro di passare una buona giornata."

"Prima che tu vada-" disse l'uomo prima che potesse riattaccare. "Potresti dirmi il tuo nome?"

"Park Jimin," rispose. "Non mi devo preoccupare, vero?"

Joon ridacchiò "No, volevo solo dare un nome al tuo numero."

"Hai intenzione di salvare il mio numero?" Jimin era sorpreso.

"Non vuoi che lo faccia? Posso cancellarlo-"

"No, no! Puoi salvarlo, è solo che non pensavo che volessi parlare con me, tutto qui..."

"Beh, Park Jimin, si dà il caso che io pensi che tu sia adorabile."

"Ma non mi ha mai visto!"

"Non ne ho bisogno, inoltre, mi servirebbero altri amici, non parlo davvero con nessuno oltre al mio coinquilino. È bello avere delle persone con cui farlo."

Jimin dall'altra parte del telefono sorrise, le sue guance divennero leggermente rosee.

"Beh, allora va bene, Kim Namjoon. Ci sentiamo."

"Ciao, Jimin."

"Ciao."

"Chi era?"

"Porca puttana!" Namjoon sobbalzò, accorgendosi solo ora di Yoongi in piedi all'ingresso della cucina. "Quando diavolo sei arrivato?"

"Prima rispondi alla mia domanda."

"Un ragazzo che ha sbagliato numero, mi ha richiamato per scusarsi di avermi urlato contro. E tu quando sei arrivato? Mi hai spaventato a morte."

Yoongi rise, tirando su le labbra per mostrare il suo bel sorriso gommoso. "Solo pochi minuti fa, eri così preso dalla tua telefonata che non ti sei nemmeno accorto di me."

"Oh..." Namjoon sospirò. "Beh, non farlo più."

"Okay, torno nella mia stanza. Buonanotte, Joon."

"Buonanotte, Yoongi hyung."











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Nota traduttrice:
Jimin e le sue sfuriate😂

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/933731831-the-best-mistake-minjoon-%E2%9C%93-one

The Best Mistake || Minjoon [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora