Lo smistamento

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Le ragazze afferrarono il braccio di Hagrid e si ritrovarono, come per magia, davanti ad un castello, un enorme castello, tutte e quattro erano meravigliate infatti non riuscirono a proferire parola, Hagrid vide le facce ammiratrici del quartetto e disse-" Lo so è stupendo e pensate che da stasera questa è la vostra nuova casa, benvenute ad Hogwarts"

Hagrid entrò nel portone principale seguito dalle 4 ragazze, le quali non erano ancora riuscite ad aprire la bocca per dire qualcosa che non fosse WOW.

Dopo aver attraversato gran parte della scuola i cinque arrivarono davanti ad un portone e qui dopo un lungo silenzio una di loro parlò-" E ora che cosa dobbiamo fare" , Hagrid rispose-" Ora dovete aspettare qui, io vado dentro a dire che siete arrivate, poi il preside vi presenterà agli altri studenti studenti, voi entrerete nella sala e verrete smistate nelle vostre case."

 Come detto Hagrid entrò nella sala e le porte si chiusero dietro di lui, le ragazze sentirono da fuori che un uomo iniziò a parlare, dalla voce bassa e un po' rauca le ragazze capirono che era un uomo anziano, dalle sue parole capirono anche che si trattava del preside visto che le presentò agli allievi

-" Questa sera abbiamo il privilegio di aprire le porte della nostra scuola a quattro nuove allieve, hanno 13 anni infatti inizieranno dal 3 anno, spero vivamente che riusciate a farle sentire a casa, e ora che entrino le nuove arrivate" appena finì la frase le porte che separavano le ragazze da tutti gli altri si aprirono.

La loro entrata sembrò quasi una sfilata, mentre camminavano per il lungo corridoio che percorreva la sala, tutti gli studenti le guardarono, ognuna incrociò lo sguardo di uno degli studenti, camminarono fino ad arrivare al tavolo dove erano seduti tutti i professori, arrivate lì un professoressa prese parola

-"Buonasera io sono la professoressa McGranitt, quando chiamerò il vostro nome verrete avanti, vi siederete su questo sgabello e io vi metterò il cappello parlante sulla testa, quando avrà detto la vostra casata voi vi andrete a sedere insieme ai vostri compagni" le ragazze annuirono,-" Bene iniziamo, Chiara " una ragazza bruna con i capelli non molto lunghi e la pelle chiara venne avanti e si sedette sullo sgabello-" Wow, vedo ambizione e determinazione, ma anche gentilezza e voglia di scherzare, sarà meglio metterti in....Serpeverde", i ragazzi iniziarono ad applaudire, soprattutto quelli seduti nel tavolo più a destra, poi continuammo con lo smistamento

-" Ilaria " disse la professoressa McGranitt, dal trio si scostò una ragazza bionda e riccia, con due belle guance rosee, si sedette sullo sgabello e la professoressa le mise il cappello sulla testa-" Bontà, amore per il prossimo, qui non ci sono dubbi...Tassorosso" di nuovo tutti gli studenti iniziarono ad applaudire, mancavano solo due ragazze

-" Emma " disse la professoressa, sta volta la ragazza che venne avanti non era molto alta ma aveva dei capelli ricci color nocciola che le coprivano le spalle-"Bene, bene, cosa abbiamo qui, c'è molta riflessione, molto utilizzo della mente, tanta saggezza e arguzia, vediamo un po'...Corvonero" per la terza volta gli studenti applaudirono.

 Mancava solo l'ultima ragazza e prima di dire il suo nome la professoressa McGranitt parlò un momento con il preside per essere sicura che il nome fosse giusto-" Chiara Elisabeth " questa volta venne avanti una ragazza alta con capelli biondi e occhi verde acqua, si sedette sullo sgabello e la professoressa le mise il cappello sulla testa-" Umh, che mente particolare, ambiziosa, ma anche gentile, saggia e coraggiosa allo stesso tempo, assomiglia tanto ad un altro studente che ora mi sfugge, scelta difficile quella che devo fare ora, saresti perfetta in ogni casa, forse ce n'è una che ti rispecchia maggiormente...forse ci sono...Grifondoro", tutta la sala iniziò ad applaudire, mentre Chiara si andò a sedere al tavolo dei Grifondoro insieme ai suoi compagni. 

Dopo lo smistamento apparve un enorme banchetto e tutti iniziarono a mangiare, il ragazzo che era seduto davanti a Chiara si stava strafogando, mentre i suoi vicini la guardavano con uno sguardo un po' inquietante, vicino a lei aveva da una parte una ragazza con i capelli mossi tenuti su da delle mollette, mentre dall'altra parte c'era un ragazzo corvino con gli occhiali e una strana cicatrice sulla fronte, era anche molto carino, quello strano momento imbarazzante venne interrotto dalla ragazza che le stava vicino-" Quindi tu ti chiamo Chiara, piacere io sono Hermione Granger, loro sono miei amici, lui è Ron Weasley" disse indicando il ragazzo davanti a Chiara che si stava ingozzando di cibo-" Mentre lui è Harry, Harry Potter" disse indicando il ragazzo corvino che le stava vicino, Chiara gli strinse la mano per presentarsi fino a quando Hermione cominciò a parlare-" Ma hai capito cosa ho detto, lui è Harry James Potter, tu sai lui chi è vero?" disse stupita, allora Chiara rispose-" Veramente no, mi dispiace ma non so praticamente niente del mondo magico, infetti so solo dell'esistenza di questa scuola" prima che Hermione potesse dire qualcosa, Harry disse-" Infatti io non sono nessuno, sono Harry, solo Harry" dopo quello, i ragazzi continuarono a mangiare tranquilli, parlando tra di loro per cercare di conoscersi meglio.  

Niente sarà mai più come prima  (Harry Potter)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora