la mia storia

63 10 21
                                    

Ciao a tutti.
Oggi vi parlerò di un argomento molto importante a cui tengo molto.
Visto che continuo a sfogarmi scrivendo dei post sulla mia bacheca e molti di voi non sanno nemmeno il senso di ciò, oggi cercherò di spiegarvelo.
In seconda media avevo una migliore amica.
Ma per me era di più, era la mia persona. Le volevo un mondo di bene e volevo farla sempre sorridere.
Come tutti sanno in un'amicizia o si va d'accordo o si litiga, io e lei non ci scontravamo molto, raramente diciamo.
Le poche volte che accedeva però era molto pesante, sopratutto per me.
Io ci tengo molto alle persone e vederle andare contro di me mi fa male, molto.
A quel tempo lei aveva un'altra amica, ovvero la mia prima migliore amica, quindi diciamo che eravamo un trio"".
Dico questo perché io restavo sempre sola. Ovvio c'erano dei momenti in cui stavo con loro, ma a scuola sopratutto, incominciarono ad ignorarmi, a togliermi dalle loro vite.
Questo è uno dei tanti motivi per cui ho detto basta.
Volevo parlare con loro, spiegare della mia situazione, di come mi sentivo.
L'ho fatto e, indovinate un po', sono rimasta sola.
Mi sono andate contro, tutte e due. Mi hanno annientato.
Dopo quel litigio però io tornai, non so il motivo ma mi sentivo ancora legata a loro, più che a loro a lei, alla mia persona.
Lei era molto cambiata, era diversa. Molte volte mi stupivo vedendola fare cose che fino a prima non faceva. Sembrava un'altra persona.
Non era la stessa con cui avevo passato tutta la seconda media.
In 3 si sa, tutto cambia, per alcuni no ma per altri si.
Io e lei incominciammo a staccarci, vedere la propria migliore amica allontanarsi è la cosa più brutta che mi potesse capitare.
Lei stava con il suo "nuovo gruppo" e io con il mio.
Sapete le persone popolari ecco, lei era diventata così. Era come se si vergognasse di stare con me.
Continuammo così fino a dicembre quando lei e la mia prima migliore amica litigarono. Io, non stavo da nessuna delle due parti, ma lei mi chiese di decidere. O lei o la prima bff. Cosa dovevo fare?
Semplice, mi rifiutai di scegliere. Cosa successe?
Mi disse: "mi hai delusa, non pensavo fossi così".
Da lì il nero, un buco nero mi stava mangiando.
Da quel momento si formò una spaccatura che ahimè, non si poté più togliere.
Lei mi ignorava, eravamo nella stessa classe, vicine di banco. Mi guardava male, lanciava quelle maledette occhiatacce contro di me.
Non ci parlammo ne scrivemmo più.
Io non stavo bene, lo sapevo.
Lei aveva trovato un'altra persona con cui stare.
Si tenevano per mano, si scattavano foto insieme, e io mi chiedevo perché non ci fossi io li con lei.
Incominciai a dimenticarmi di lei, dei nostri ricordi, delle sue risate, delle nostre chiamate, dei nostri messaggi, tutto.
Non ci sono riuscita, perché lei avrà sempre un posto nel mio cuore.
Dopo tutto quello che ho passato beh, le voglio ancora bene.
Lei era"" la mia persona e io ero la sua.
Non ci parlammo più fino a fine scuola.
Era il nostro ultimo anno insieme e mi salutò.
Mi abbracciò per l'ultima volta, sentii la sua voce per l'ultima volta. Quella voce che mi aveva accompagnato tutti i giorni di scuola.
Quella voce che mi faceva sentire al sicuro.

Questa è la mia storia"", mi dispiace se a volte posso sembrare depressa, ma si sa le cicatrici non si richiudono mai.

Grazie a tutti...

♟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora