-21-

17 5 2
                                    

perché non parlare anche di te?
Ormai sei la mia fonte principale delle lettere che scrivo senza nessun destinatario.
Oltre al dolore mentale e fisico, ti dico grazie.
Voglio che queste parole ti risuonino nella testa per l'eternità.
Mi hai abbandonata, ho chiuso gli occhi.
Ho rotto tutto, tutto il mondo si è spento.
Il colore è scomparso dando spazio a un grigio senza nome.
Mi hai fatto male lo riconosco, sono ancora una ragazza che pensa prima di parlare.
Questo non lo dubiterei mai.
Rimpiango tutto ovviamente.
Anche se sei stata tu l'artefice della mia tristezza in quest'anno, la tua mancanza è tanto quanto l'aria.
Non ti sento più parlare, fa tanto rumore il silenzio.
Grazie.
Sei stata la mia speranza.
Si ti ho usata, ma non nel senso che tu pensi.
Ti ho usata per aver un obiettivo nella mia vita. Farti sorridere.
Ormai avevo quello scopo.
Le tue chiamate non sono più presenti nel mio rullino.
No. Non ho avuto il coraggio di salvarti con: nome e cognome.
Questo mai.
Si le giornata sono spente e morte senza la luce che emanavi.
Ma ti vorrei dire solo un'ultima cosa, forse quella più importante o forse no.
La tua luce si era spenta già da un po'.
La tua presenza mi trasmetta ansie e preoccupazioni.
Ti ho dato tutto ciò che avevo, e te lo giuro.
Tu mi manchi ancora, mi mancherai per sempre.
Sei stata il mio punto di riferimento.
Luce e certezza.
Ora non più.
Hai il tuo posto, ora dammi il mio.

♟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora