-always forever- (felix x reader)

9. alone

mentre aprii gli occhi toccai una mano,inutile dire che saltai in aria e tirai un urlo che probabilmente svegliò tutto il vicinato.
era felix.
stava dormendo tranquillo difronte a me e avevamo le mani intrecciate.
mi alzai di scatto.
non ricordavo molto di ieri.
l'ultima cosa che sapevo fosse successa chiaramente era di essermi addormentata sulla spalla di felix.
UN ATTIMO,SULLA SPALLA DI FELIX?
il ragazzo ormai sveglio e con gli occhi semiaperti mi guardava in modo strano mentre io non riuscivo a smettere di girare per casa pensando cercando di ricordare quello che era successo la sera prima.
F:"lia?"

girai la testa verso il ragazzo è nel vederlo con i capelli scompigliati e coricato nel mio divano divenni subito rossa in viso.
L:"s-si?"
F:"potresti smetterla di essere così agitata?fai diventare agitato anche me haha".
L:"oh si scusa".
dissi mentre mi avvicinai al divano per sedermi vicino a lui.
ci furono secondi di silenzio ma poi decisi di prendere parola.
L:"che é successo ieri?perché hai passato la notte con me?"

F:"ieri sera ti ho accompagnata a casa,eri stanca e mi hai chiesto tu di rimanere.
così abbiamo iniziato a guardare it ma poi ti sei addormentata così ti ho stesa sul divano io mi sono addormentato vicino a te".
L:"mh okay sei credibile"
gli dissi sorridendo.

felix's pov
ero così sollevato dal fatto che non ricordava di quel piccolo bacio che le avevo dato la scorsa notte.
è stato così imbarazzante,non so cosa mi sia preso.
mi sentivo di darglielo e quindi ho esitato ma mi dispiace un po' che non si ricordi nulla"
fine felix's pov

sentii il cellulare vibrare,era jeongin,diceva che era pronto per il giro turistico e mi chiedeva dove potevamo incontrarci.
L:"ehi felix tu vieni con me e jeongin?gli faccio fare un giro per Parigi!"
dissi rivolgendomi al biondino.
F:"purtroppo non posso,ho una cosa importante da fare".
mi rispose.
per un momento mi sentii esclusa ma non ero ancora nessuno per potermi intromettere così nella sua vita.

L:"mh okay,allora vado a vestirmi e poi andiamo,così io raggiungo jeongin e tu puoi fare le tue cose.."
egli annui.
andai subito a cambiarmi,non volevo far aspettare ancora jeongin.
ero sempre stata una ritardataria.
mi vestii molto semplicemente.
presi un maglione beige e un paio di jeans larghi.
mi misi il mio cappotto lungo nero e le mie amate dottor martins.
mi legai i capelli in una coda non troppo stretta e decisi di non truccarmi,la mia faccia era decente oggi.
dopo ciò chiamai felix e uscimmo di casa.

dissi a jeongi di vederci al bar dove eravamo stati ieri e intanto salutai felix con la mano mentre lentamente si allontanava.
non so perché ma mi sentii triste appena non lo sentii più vicino a me,mi sentii sola.
lasciai perdere queste emozioni negative e provvisorie e iniziai ad incamminarmi verso il bar.

J:"lia!!"
disse il ragazzo venendomi incontro con un caloroso abbraccio.
avevo appena varcato la porta del bar e feci segno a jeongin di uscire.
iniziammo a parlare di tutti i nostri ricordi,di come era andata la vita dopo che ci eravamo separati e di tantissime altre cose.
a un certo punto vidi una cosa bellissima,il PARADISO per me.
L:"guarda!!c'é un carretto dei gelati!ti prego prendiamone uno"
dissi cercando di convincere il ragazzo.
adoravo il gelato,lo mangiavo letteralmente in qualsiasi stagione,dall'inverno all'estate.
J:"eh va bene,mi hai convinto,in effetti ho anche un po' di fame."
rispose ridacchiando.
feci un sorriso gigante e salterellando mi avvicinai per prendere il mio gelato al cioccolato.