Capitolo 4

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" .. When we first met
I never thought that I would fall
I never thought that I'd find myself lyin' in your arms
And I wanna pretend that it's not true
Oh, baby, that you're gone
'Cause my world keeps turnin' and turnin' and turnin' and I'm not movin' on
Don't want to feel another touch
Don't want to start another fire
Don't want to know another kiss
No other name falling off my lips
Don't want to give my heart away
To another stranger
Or let another day begin
Won't even let the sunlight in
No I'll never love... "

Una passeggiata al mare mentre ascolti la musica ti fa stare bene ed è un po' quello di cui avevo bisogno dopo una giornata pesante.
L'orario era perfetto, erano poco più le 18 e l'aria era frizzante, il vento attraversava le ciocche lunghe e ricce dei miei capelli, quasi a volermeli accarezzare e potevo sentire l'umidità penetrarmi nelle ossa.

Le nuvole frastagliate all'orizzonte giocavano con il sole e con i suoi raggi. Tra le rocce, sul mare, si aprivano piccole insenature che dall'alto potevano essere osservate con tutta calma.

Aspettavo il 'raggio verde', un fenomeno che alle volte si manifesta per pochi istanti nel momento in cui il sole tramonta sul mare.

Avevo con me la macchina fotografica e mentre aspettavo il tramonto, montai sull'obiettivo un filtro rosso di media intensità e cominciai a scattare foto della Costa, l'acqua del mare diventò rossa, e le rocce nere, così ho scattato alcune delle più belle foto a colori che abbia mai fatto.

Ma quando la luce del tramonto incominciò a riflettersi sul mare, non sono più riuscita a guardare da un semplice obiettivo ed incominciai a guardare con i miei stessi occhi quel bellissimo tramonto.

La luce del tramonto si rifletteva sul mare dipingendo una lunga scia di un rosso vivo, le onde s'infrangevano lentamente sulla spiaggia in un modo continuo e instancabile, bagnando la riva con la sua spuma bianca. Là in lontananza fin dove si perde l'occhio il mare e il cielo si fondevano creando un unico sfondo. Il sole tingeva il cielo di varie sfumature rosa, rosse, giallo e arancio, così come le nuvole e tutto diventa un quadro perfetto come in una foto antica.

Mi misi a camminare lungo la riva del mare, dopo essermi tolta le scarpe, mi godetti quel momento fin quando non se ne sarebbe andato il tramonto.

E ripensai a tantissimi momenti felici che ho vissuto durante la mia vita, come il momento in cui ero a casa di mia nonna e mangiavamo tutti insieme e contenti, oppure quando ho fatto il mio primo viaggio con le mie migliori amiche e mi sono goduta ogni attimo con loro e poi incominciai a pensare a tutto ciò che non avevo più e purtroppo erano tante.  

Dopo che se ne andò il tramonto ,rimasi lì ad ascoltare il rumore delle onde che sbattevano contro le rocce per altri 10 minuti e poi incominciai a posare le mie cose, misi la macchina fotografica nella borsa e mi incamminai verso il muretto che separava la strada dalla spiaggia, mi sedetti e mi levai quella poca sabbia rimasta attaccata nei piedi e dopo aver finito, mi misi le calze e mi infilai le scarpe, erano un po' sporche a causa della sabbia che si era infilata al loro interno, ma le avrei lavate una volta ritornata a casa.

Avevo saltato la lezione per poter avere un attimo per me perchè sono fatta così, ci sono dei momenti in cui preferisco stare da sola per pensare e poi ritornare alla vita reale, quella da cui purtroppo non puoi sfuggire.

Una volta salita in macchina, poso la macchina fotografica nei sedili posteriori e chiamo Ha-Yoon.

"Pronto?" 

" Ehi Ha-Yoon, la lezione è finita?" chiesi già sapendo la risposta in realtà 

Se sei stupida mica è colpa mia
Di nuovo tu.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 07, 2022 ⏰

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