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Quando la luce scomparve, io e Sergio ci ritrovammo... in un bagno? E che bagno! Era un bagno piccolo, ma aveva un minuscolo particolare: adagiato sulla tazza c'era nientemeno che Deadpool, con un cartello nero (e meno male) a coprire le parti intime. Io mi misi a ridere a crepapelle, mentre Sergio dapprima rise ma poi svenne, e io lo svegliai con due sonori schiaffi. Nel frattempo, il mercenario chiacchierone stava leggendo il suo giornale, ma quando si accorse di noi gli cadde nel water. < Quando vi ho chiamati, pensavo appariste in un posto meno imbarazzante. > disse. Io replicai, cercando di smettere di ridere, ma fallendo miseramente < Che cosa vuol dire: "Quando ci hai chiamati?" > nel frattempo Sergio espresse la sua opinione biascicando < È qui la festa? > commento alla quale io risposi con un altro schiaffo, questa volta che lo fece riprendere del tutto < Ehi, vacci piano. Grazie, comunque. CHE CAVOLO CI FACCIAMO QUA?!?> urlò alla fine < Niente " cavolo " nel mio videogioco! Solo " ¢@%%0 " e " ✓@==@^¢"\0 ". > disse Deadpool, ma poi si rese conto di una cosa < Ehi! Mi avete censurato?!?!? > Gridò < Come il tuo videogioco? > chiese Sergio, che non sapeva che Deadpool avesse un videogioco su di lui < Aspe', siamo nel tuo videogame?> chiesi io, mentre nella mia mente contorta e malata le cose iniziavano ad avere senso < E già, benvenuti nel Regno di Deadpool! > esclamò DP < E quello su cui sei seduto sarebbe il tuo trono? > replicò Sergio sarcastico, ma Deadpool rispose, beh, alla maniera di Deadpool < Sta zitto personaggio principale messo dall'autore anche se non sa cosa dovrebbe fare perché c'è già un altro umano. > < Che? > chiese Sergio confuso < Che vuoi Sergio? È Deadpool! Le sue chiacchierere hanno lo stesso senso di un elefante rosa che va in monociclo sui pattini a rotelle. > risposi < Non hai tutti i torti. > disse lui < Vogliamo continuare con la trama o restiamo a parlare di pachidermi fattoni? > chiese sarcasticamente Deadpool < Certo, così magari ci spieghi perché ci hai rapito. > risposi io < Ehi! Io non vi ho rapito, ho solo preso in prestito i vostri corpi contro la vostra volontà! > rispose il mercenario chiacchierone < Detto così è anche peggio. > disse il mio amico < Ok, ma perché ci hai portato qui? > chiesi io < Allora, siete fan di Gabby 16 bit? > chiese Deadpool < Si, perché? > rispose il mio amico < Avete presente la sua serie There Is No Game? > < Si? > risposi io temendo la risposta < Bè, il cattivo di quel gioco, Mr Glitch, vuole impossessarsi dell'universo dei videogiochi perché... non so perché, immagino perché sia cattivo. Comunque dovete fermarlo. > rispose il personaggio Marvel <E perché proprio noi due? > chiese Sergio < Per motivi di trama che non posso spiegarvi. > disse DP < Tanto per cambiare... > ironizzò Sergio < Ok, allora spediscici in questo Gameverse e facciamo il culo a quel Glitch del ¢@%%0. > dissi io < Wow, calmati un po', sembri mia nonna quando le dico che non ho fame! > disse Sergio un po' stupito < Amico, siamo nel videogioco di Deadpool, dobbiamo combattere il nemico di uno dei nostri youtuber preferiti e probabilmente incontreremo personaggi come Super Mario, Sonic, Pac man, Kirby e Link, lasciami sclerare. > risposi io < Va bene, ora calmatevi, inizia il delirio! > disse Deadpool prendendo una specie telecomando, premette un pulsante e un bagliore ci avvolse nuovamente.

Demy & Sergio nel GameversDove le storie prendono vita. Scoprilo ora