capitolo 5

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una voce assordante mi svegliò, erano le 7:00

-"GIADAAAAA SVEGLIATI COGLIONA"

aprii lentamente gli occhi e vidi Ginevra.

che palle che è

mi alzai
mi stropicciai gli occhi e senza rivolgere parola a Giny andai in bagno. Feci tutte le robette che dovevo fare e mi vesto, esco e vedo Giny incavolata nera.

oh cazzo

-"MA SEI COGLIONA, CI HAI MESSO UN'ORA, ALLA PRIMA ORA ABBIAMO LA MCGRANITT.

sospirai e non mi lascio neanche il tempo di ribattere che mi prese per il braccio e mi portò in aula.
come sempre malfoy prese per il braccio Giny e la fece sedere vicino a lui.

-"buongiorno anche a te rincoglionito di un malfoy"

sorrisi e non gli lasciai tempo di rispondere che andai a sedermi vicino a una ragazza serpeverde che neanche conoscevo.
Mi stavo annoiando fino a quando la prof mi chiama e mi chiede di cosa stavamo parlando.

merda, di che cazzo stanno parlando questi ora

-"uhm.."

-"bene signorina Parkinson, vedo che non stava ascoltando, almeno sa cos'è la trasfigurazione?"

-"..." mi stava davvero sul cazzo la McGranitt

-"bene, allora vediamo un'attimo" inizia a guardare la classe

-"perfetto! Signorino Riddle, lei aiuterà la signorina Parkinson a studiare"

ma fra tutte le persone esistenti proprio lui, ma seriamente

lui fa un leggero sorrisetto
sbuffo
finita l'ora esco dalla classe ma sento qualcuno prendermi dal braccio, riddle.

-"cosa vuoi" dico io

-"oggi alle 17 in camera mia" detto questo se ne va senza lasciarmi neanche tempo di ribattere

finiscono tutte le lezione e arrivano le 17
mi vesto con un top bianco e dei pantaloni larghi neri.
arrivo davanti alla porta di camera sua
sospiro e busso.

-"avanti!" dice lui

apro la porta lentamente e lo vedo seduto alla scrivania mentre guardava un ragno che aveva intrappolato in un bicchiere, tutto ciò senza maglia

-"cosa stai facendo" dico io mentre lo guardo

-"niente"

distoglie l'attenzione dal ragno e mi guarda dall'alto in basso

-"allora mi aiuti con ste ripetizioni o vogliamo stare così tutto il tempo" dico io un po' imbarazzata

mi siedo sul letto dato che in camera non aveva altre sedie per sedersi alla scrivania
mi guarda stranito

-"che c'è" dico io

-"perché ti dei seduta la"

-"perché non c'è un'altra sedia"

sospira e si alza, lo guardo mentre prende una sedia dal bagno

-"perché hai una sedia in bagno" dico ridacchiando

-"perché ci appoggio gli asciugamani"

la mette vicino alla sua
senza accorgermene mi siedo sulla sua
mi guarda male

-"perché mi guardi così"

-"quella è la mia sedia"

sbuffo e mi alzo
mi siedo sull'altra.

iniziamo a ripassare finché non finiamo

-"finalmente" sbadiglio

-"sisi ora che facciamo" dice lui

-"beh io torno in camera" dico

-"è molto tardi se esci ora e se ti vede Gazza ti uccide"

sbuffo

-"okok, però ho sonno"

-"quindi dormi qua" sorride

-"purtroppo si, dammi dei vestiti"

si alza e prende dei vestiti da suo armadio
me li passa e vado in bagno
mi cambio, mi aveva dato una semplice maglia nera e dei pantaloni che per mia sfortuna non mi stavano su

sporgo la testa dalla porta

-"i pantaloni mi stanno troppo grandi, mi cadono"

sospira

-"e il cosa dovrei farci" dice lui

-"non hai dei pantaloni più piccoli"

-"no"

sbuffo e torno dentro
decido di rimanere solo con la maglia visto che mi arrivava a metà coscia

esco e mi guarda

-"cos'hai da guardare"

ride

-"niente niente"

si siede sulla poltrona davanti al letto e io mi metto sul letto sotto le coperte.
passa un po' di tempo e mi sveglio di colpo a causa di un tuono

cazzo...

tuoni e lampi sono sempre più forti
mi alzo tutta sudata e vado da mattheo

-"mattheooo" bisbiglio

apre leggermente gli occhi e mi guarda

-"che vuoi"

-"puoi venire nel letto con me" dico con voce tremolante

sospira e senza dire niente si mette nel letto
lo raggiungo e mi metto sotto le coperte
arriva un altro tuono e sobbalzo
sento che mattheo mi abbraccia
mi giro verso di lui e metto la testa sul suo petto mentre mi accarezza.

mi sentivo protetta...

il giorno dopo mi svegliai con mattheo sul mio seno
era sabato quindi potevamo stare la quanto volevamo
era così bello
inizio ad accarezzargli i riccioli mentre continua a dormire
dopo un po' si sveglia e mi guarda

-"buongiorno eh" dice lui

-"buongiorno"

avvicina la sua testa alla mia mentre lo guardo, le nostre labbra erano a qualche millimetro di distanza

mi bacia...

//𝖙𝖍𝖊𝖔 𝖋𝖚𝖈𝖐 𝖒𝖊\\•𝗺𝗮𝘁𝘁𝗵𝗲𝗼 𝗿𝗶𝗱𝗱𝗹𝗲•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora