capitolo 9

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iniziai a prepararmi mentre Ginevra continuava a farmi domande su domande senza sosta.

-"Dove sei stata? Con chi? Sai che c'era il temporale? Tua sorella mi ha detto che non eri con lei, dimmi con chi eri? Un ragazzo? Ancora peggio, mio fratello?" una domanda dopo l'altra senza lasciarmi rispondere a nessuna di queste

-"Ero da...da...HERMIONE, si da lei" dissi porgendole un sorriso

mi guardo come per dire "non ti credo" ma io andai in bagno per truccarmi, mi misi la divisa e...bussarono.
Aprii la porta e vidi Malfoy, sempre tra le palle lui.
Mi guardò e fece una smorfia e io gli feci la linguaccia sbattendogli la porta in faccia.

-"Chi era?" mi chiese

-"nessuno" dissi io con un sorriso

bussarono più forte sta volta e con più insistenza, andò giny ad aprire e vide malfoy che non appena la vide iniziò a lamentarsi del fatto che gli avessi chiuso la porta in faccia. Ridacchiai e giny mi guardò male.
uscii senza neanche prestare attenzione a Malfoy che ancora si stava lamentando e andai in sala grande per fare colazione.

Andai verso il tavolo dei grifondoro per stare un po' con Hermione, Harry e Ron. Mi sedetti tra Harry e Ron mentre Hermione era davanti a me. Iniziammo a parlare per poi andare a lezione insieme.

Ron si sedette vicino a Harry ed Hermione vicino a Ginny così mi toccò sedermi all'ultimo banco da sola. Inizio la lezione con piton e, ad un certo punto mentre spiegava, entro Mattheo.

-"scusi il ritardo professore" disse

-"oggi è in punizione vada a sedersi" disse Piton

sapevo già si sarebbe seduto vicino a me perché era l'unico posto libero.

-"avete scritto qualcosa?" mi sussurrò

-"no" mentii ovviamente

mi guardo il quaderno e vide che avevamo scritto, me lo prese e iniziò a copiare e io sbuffai.Quando finì me lo ridò e mi sorrise.

Dopo poco sentii una mano sulla mia coscia, guardai verso il basso e vidi la mano di Mattheo che accarezzava lentamente la mia coscia, un brivido mi salì lungo la schiena. Lo guardai male e provai a togliergli la mano dalla mia gamba ma tutto inutile.Sospirai.Salì di più con la mano fino ad arrivare al mio linguine.Sussultai quando strinse così forte da farmi venire la pelle d'oca.

Con le dita accarezzava la parte più interna della mia coscia, arrivò sotto la gonna della divisa e poi alle mutande. Inizio ad accarezzare la mia vagina da sopra il tessuto delle mutande col pollice.

Lo guardai con occhi spalancati.

-"Mattheo!Smettila!" sussurrai

-"Perché dovrei?" sussurro anche lui

-"Signorina Parkinson e Signorino Riddle che avete tanto da discutere?" ci interruppe Piton

-"Nulla p-professore" dissi con voce tremolante a causa di Mattheo visto che stava ancora accarezzando la mia intimità.

-"Non mi interessa visto che avete tanto da parlare lo farete oggi in punizione insieme" disse Piton

ci mancava solo questa

Sospirai e tolsi bruscamente la mano di Mattheo da me.Per il resto della lezione continuai ad ascoltare fin quando non finì.

Andai da Piton per chiedergli quale sarebbe stata la nostra punizione

-"Dovrete pulire tutta l'aula di pozioni senza magia, oggi è più sporca del solito" disse per poi andarsene prendendo le nostre bacchette e chiudere la porta a chiave.

Iniziai a pulire mentre Mattheo mi fissava.
Mi girai verso di lui.

-"Invece di fissarmi potresti aiutarmi visto che è colpa tua se sono qui" dissi

-"Non ho voglia" disse cauto per poi avvicinarsi a me

feci un passo indietro mentre lui avanzava ancora, mi ritrovai contro il muro con Mattheo che torreggiava su di me.

-"Io vorrei continuare quello che stavo facendo prima " disse con un ghigno stampato in faccia

-"Non ci penso neanche, ora puliamo" dissi cercando di liberarmi ma mi prese per il polso facendomi tornare contro il muro.

Mi guardò e in un secondo le sue labbra erano sulle mie. Mi baciò con foga e io... ricambiai.
Mise le sue mani sui miei fianchi per farmi avvicinare a lui ancora di più. Dopo poco scese ancora con le mani fino ad arrivare al mio culo, per poi stringerlo con forza.

Mi faceva impazzire e tutto questo mi piaceva.

Si slacciò la cintura e abbassò i pantaloni per poi abbassare a me le mutande.Lo lasciai fare.
Mi staccai dal bacio.

-"Mattheo..." dissi piano

-"Dimmi"

-"Sono...vergine" dissi quasi come un sussurro

Lo guardai, il suo sguardo tramutò e si tiro veloce su i pantaloni.

-"Non.dire.a.nessuno.quello.che.è.successo. intesi?" disse schietto

-"Ma..." lo guardai

-"INTESI?" mi urlo in faccia e sussultai, annuii.

E se ne andò aprendo la porta con un calcio, mi lasciò lì da sola.

Mi rimisi le mutande e mi accasciai piano a terra, una lacrima poi due poi tre e mi misi a piangere disperatamente, pensando al perché mi avesse fatto questo.

SPAZIO AUTRICE

Scusate l'orario, spero che vi piaccia comunque anche se un po' triste come finale💕💕

//𝖙𝖍𝖊𝖔 𝖋𝖚𝖈𝖐 𝖒𝖊\\•𝗺𝗮𝘁𝘁𝗵𝗲𝗼 𝗿𝗶𝗱𝗱𝗹𝗲•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora