sola

17 2 5
                                    

La mia mente è esausta.
L'eco dell'ansia che evidenzia l'avvenire del futuro insicuro
e ancor di più l'essere stato del passato tormentato.
Sono in un labirinto ogni volta nella quale mi soffermo troppo, dimentico e perdo la strada.
Nessuno è sordo ma nessuno sente.
Nessuno è cieco ma nessuno vede.
Vi grido aiuto, la mia lingua non è come la vostra
ma noto che voi parliate tutti allo stesso modo, abbiate le stesse idee e opinioni.
Non mi definisco portatore di guerra, né tanto meno di pace
ma voi non arrivate
nemmeno un po'
al concetto
dell'esistenza continuamente tormentata
dell'animo umano.

Ciò che urlo in silenzioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora