Infiltrata criminale

FINALE N·1

[Asami]

Corro nella foresta senza badare al freddo e ai rami che mi graffiano la pelle

Evito le fiamme che avanzano sparse tra gli alberi e i miei compagni che intanto hanno iniziato a combattere con i villain

Una volta ripresa la calma mi fermo e recupero il fiato, poi chiudo gli occhi e mi concentro sul mio battito

Utilizzando silent agility corro senza farmi vedere nella casa dove alloggiamo e prendo dei vestiti poi torno nel bosco allontanandomi il più possibile dalla battaglia

Una volta al riparo mi vesto e mi nascondo su un albero ascoltando i rumori lontani e ovattati della lotta

Mi prendo qualche minuto per pensare a cosa fare ora che la mia copertura è saltata

Decido alla fine di tornare nella mia casa provvisoria attraverso il portale di Kurogiri

Raccolgo in fretta le cose più importanti e prendo anche del cibo e dell'acqua poi esco tirandomi su il cappuccio della felpa

Dopo qualche ora di camminata in allerta raggiungo un bosco abbastanza isolato e mi avventuro alla ricerca di un luogo ben nascosto

Trovo una grotta e vedendo che non ospita nessun animale decido di accamparmi li almeno per una o due notti

Per il nervosismo fumo e mangio di continuo, notte e giorno, fatico a dormire e sento ogni ora che passa la fatica assalire il mio corpo

Passati tre giorni decido di chiamare Mic e riesco a parlare a stento

Mic: Darling! Come stai?!

Io: non lo so

Mic: che fine hai fatto? Aizawa mi ha raccontato tutto -aggiunge

Io: non voglio parlare di lui, ho solo bisogno di aiuto.. -rispondo

Mic: of course! Dimmi dove sei

Io: d'accordo, ma vieni da solo e non farne parola con nessuno! -attacco

Gli mando la posizione e inizio a raccogliere tutta la spazzatura che ho prodotto con le carte del cibo e i mozziconi di sigarette

Una volta pronta esco dalla caverna e mi siedo all'entrata per la mancanza di forze

Mentre attendo che arrivi Mic poggio la testa e la schiena contro la roccia e guardo il cielo con occhi pesanti

Quando sento la sua voce in lontananza porto lo sguardo sulla foresta cercando la sua figura

Vedendomi mi corre incontro notando il mio sguardo spento

Io: ciao.. Potrei aver bisogno di un posto dove stare -dico ironica usando il suo braccio per tirarmi in piedi

Mic: dovevi dirlo prima di ridurti in questo stato -risponde serio

Io: mh..

Mic: da quando sei scomparsa io e Shouta non stiamo più nei dormitori. Siamo impegnati a cercarti durante le ore libere.

Io: meglio così allora

Faccio per accendere l'ennesima sigaretta ma Mic la prende e la distrugge

Mic: dovresti smetterla

Io: non fare il padre preoccupato -lo riprendo

Mic: non sto facendo il padre però sono comunque preoccupato per te, quindi ora salta su -dice indicandomi la sua schiena