Per me stare bene significa stare insieme.

Il primo bacio

Riuscii ad addormentarmi, anche se avevo le farfalle nello stomaco, pensando che il giorno seguente l'avrei visto. Non sapevo che sarebbe stato un giorno stupendo. Appena mi svegliai le mie amiche mi chiamarono e mi dissero che dovevamo andare a fare una scampagnata. Io emozionata mi preparai e andai subito in questa campagna che era quella di Gabriele. Appena arrivai fu la prima persona che vidi e che si diresse verso di me.
« Buon giorno riccioli d'oro» mi disse ridendo
« Buon giorno» risposi io, con il cuore a mille.
Dopo aver salutato anche gli altri mi prese la mano e mi disse che mi avrebbe fatto vedere una cosa. Mi portó in un prato pieno di colori lontano da tutti, dove trovai giá del cibo e dei cuscini. Stavo per sentirmi male. Capii che anche lui provava qualcosa.
Mi fece sedere e lui se sedette accanto e come il pomeriggio prima iniziammo a scherzare. Dopo un pó prese una margherita me la mise tra i capelli e disse :« Adesso sei ancora piú bella.»
Io non capivo piú nulla, avevo il cuore in gola. Lui si avvicinó e mi bació. Non so spiegare cosa è successo in quel momento. Mi ritrovai tutta rossa, con un miliardo di farfalle nello stomaco e il cuore che tra un pó mi usciva fuor dal petto. Entrambi eravamo imbarazzati e solo quando ritornó la mia amica riuscimmo a riprenderci e continuare a scherzare. Era tutto cosi bello, troppo bello per essere vero. Io dopo pochi mesi sarei ripartita e non l'avrei piú visto per altri, lunghi e terribili mesi. Peró non volevo rovinarmi quel bellissimo giorno e continuai a fare finta di niente ridendo e divertendomi con Gabriele e tutti i miei amici.