È come una morsa al cuore. Come se ti mancasse qualche senso. Come un ago nel cuore che non riesci a togliere e quindi sopporti. Come avere la paura costante di accettare che sei solo. L'hai ipotizzato ma non vuoi capirlo e neanche confermarlo. Ridi, parli, ti confidi quando devi ma, la sera, quando sei te e te, hai paura del buio perché potresti ritrovartici. Quando rispecchia le tue riflessioni, le tue incertezze o la tua solitudine inizi ad aver paura di lui.
È come avere la macchina ma non poterla usare, come avere a disposizione una casa ma non poterci abitare, come avere un prurito incessante e non poterlo grattare.
Dovremmo cercare di fare la vita 'nostra'. Come?
Come quando inizia a piovere e non hai l'ombrello e allora stai lì a bagnarti ma sei felice perché ti sei bagnato, allora ridi, l'acqua ti bagna la bocca, i capelli, gli occhi e i vestiti ma continui a stare sotto la pioggia perchè hai capito che non hai nulla da perdere.
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Norah's
PoetrySono tre minuti che fisso questa pagina povera di parole, spoglia, come un albero in pieno inverno. Eppure provo qualcosa, ma qualcosa che non posso farti capire a parole, non può essere spiegato, o lo provi o lo provi! Ma se non lo fai non potrai m...