Cosa fare come comportarsi

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POv Andrea 

Luca si siede affianco a me.

L<Vuoi che ti accompagno a casa? Anzi se è distante che ne dici di venire da me che vivo qua vicino? Cioè se vuoi, se te la senti, io comunque sono uno sconosciuto e non so i tuoi genitori che pensano cosa tu pensi, okey sto franeticando> Luca distoglie gli occhi da me e guarda dall'altra parte, e mi viene spontaneo un mezzo sorriso.

POv Luca 

O dio grazie ha sorriso, cioè più o meno sorriso; diciamo che non ha più quello sguardo torbido.

A<Bho non vorrei essere di disturbo; anche se è vero che i miei mi linciano se torno a casa a quest'ora>

L<Mia madre non c'è sta notte lavora quindi è apposto, e ho una piazza e mezza; quindi se bho cioè non dobbiamo per forza dormire insieme, io posso dormire in camera di mia madre e tu in camera mia, o ancora porto il materasso da cam->

A<Basta, ho capito va bene dormire insieme in una piazza e mezza> Mi fa un gran sorriso, questo vero non solo fatto per tranquillizzarmi, e devo dire che è proprio bello.

Mi alzo e gli allungo una mano per aiutarlo, quando lo tiro su lui fa una passo avanti tirato da me e ci troviamo con i nostri petti a pochi millimetri, e i nostri fiati si scontrano. Ovviamente io arrossisco mentre Andrea mi fa un sorriso, fa un passo indietro prende il telefono e mi passa una cuffietta.

A<Dobbiamo finire la canzone>

L<Già>  Sono felice si sia ripreso ma sono molto preoccupato per quello che è successo prima, spero che se si deve sfogare lo faccia e non si tenga tutto dentro.

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