A casa di Luca

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Pov Andre

Dopo circa venti minuti di tragitto a piedi arriviamo davanti a un grande portone condominiale, Luca tira fuori le chiavi, entra e mi fa cenno di entrare richiudendo il portone dietro di me. 

L<Terzo piano, tutto a piedi senza ascensore>

A<Evviva> esclamo, stremato volendo solo dormire.

Appena entriamo in casa prendo il telefono e scrivo ai miei preoccupatissimo che fossero già incazzati non sentendomi da tutto il giorno.

                                                                                   Hey, scusa l'ora il tempo è volato ora che ci stavamo per                                                                                     mettere a dormire mi è venuto in mente che non mi ero                                                                                     fatto sentire. Notte.


Speriamo bene. Nel frattempo Luca era andato a trafficare in camera, e ora stava tornando con in mano una tuta e una maglietta.

L<Bhe spero ti vadano non siamo tanto differenti di stazza> Ma sta scherzando.

A<Giusto una ventina di centimetri masi che sarà mai> Luca sorride e come ormai da tutto il giorno, io mi sento un po' meglio un po' più libero ogni volta che lo guardo.

L<Già, emh se non ti vanno qualcosa lo trova> Ottimo ora è in imbarazzo ancora più dolce.

A<No tranquillo l'importante è che non siano più piccoli e non mi sembra questo il caso>

L<Già, okey.... io mi vado a cambiare in camera se vuoi il bagno è là in fondo>

A<Okey> 

Mi dirigo verso il bagno e mi infilo la maglia e il pantalone della tuta, un sorriso mi compare spontaneo, i suoi vestiti mi stanno enormi. Finisco di prepararmi ed esco la bagno andando verso la stanza da letto, la porta è chiusa, busso.

L<Entra entra> Luca è a petto nudo, arrossisco e abbasso lo sguardo, aspetto che si infili la maglia per rialzarlo.

Ormai sono passati almeno 2 minuti nei quali ci stiamo fissando senza dire assolutamente niente.

L<Quindi.... emh sei stanco? Cioè vuoi subito andare a dormire oppure vuoi tipo fare qualcosa un gioco? Un film? O non so.... hai fame? Oppure> Lo interrompo perchè se no è in grado di andare avanti per ore.

A<In verità se ce lo hai in casa, latte, si mi andrebbe una tazza di latte con i biscotti> gli faccio un grande sorriso anche se lui non mi sembra troppo convinto.

L<Latte? MH latte, si okey okey si può fare> molto concentrato esce dalla stanza e si dirige ai fornelli, io lo seguo e scruto che cosa fa. Dopo pochi minuti mi passa la tazza di latte mentre lui mentre un bicchiere di latte freddo.

L<Film in camera sotto le coperte con il latte?>

A<Si ci sta ma non ti prometto che resterò sveglio sono un po' stanco e oggi non è stata una giornata molto bella>

L<Va bene> mi sorride, allunga il braccio per farmi entrare, mi segue e si chiude la porta dietro. Prende il computer mentre io mi infilo nella coperte con la mia tazza e mi metto comodo.

A<Che film guardiamo?>

Si side affianco a me e le nostre spalle si toccano mentre siamo seduti.

L<Emhhh direi che non ci stiamo>

A<Già> gli sorrido.

L<Io avrei un'idea>

A<Spara>

L<Allora spostati un po', okey... allora io mi metto dietro con la schiena contro il muro, i cuscini>

A<Okkkkk> sto per scoppiare a ridere Luca è tra il serio e lo stra imbarazzato

L<Io tengo le gambe larg... cioè così e tu siedi in mezzo appoggiandoti a me> 

Ora capisco l'imbarazzo. Ma faccio come ha detto senza guardarlo in faccia poiché sono un pomodoro.


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