Capitolo 11 "casa nuova"

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Ymir pov

Quella mattina mi svegliai di fretta perchè quel giorno dovevamo traslocare e dovevamo ancora finire di impacchettare!!!
Grazie a dio la MIA adorata Historia si era alzata presto e ha finito di impacchettare il tutto. Ma il caos continuava a regnare e quando il camion dei traslochi arrivò eravamo tutte in pigiama, così ci infilammo dei vestiti abbastanza a caso e scendemmo giù. Quando finimmo di caricare i bagagli udimmo una voce.
Pieck:- Oi ragazze! Avete finito che andiamo a casa?-
Era Pieck che era arrivata giusto in tempo con Yelena.
Mikasa:- Si abbiamo finito ora!-
Così andammo in macchina e dopo uan mezz'oretta (che passò fra qualche idea sulla casa, qualche film mentale che neanche io so che cosa e un paio di canzoni cantate a squarciagola tutte insieme) prima di vedere effettivamente la casa.
Era una villa enorme!!!
Si vedeva un giardino enorme con tanto di piscina, la casa era suddivisa in due piani con delle stanze enormi. Sopra al gigantesca porta c'era un cartello luminoso con la scritta "The lesbian house".
Historia:- Ma è quella!-
Esclamò la bionda sorpresa indicando la villa.
Yelena:- Esatto!-
Mikasa:- Allora che aspettiamo entriamo!-
Disse Mikasa in corsa verso il cancello.
Noi la seguimmo e iniziammo ad esplorare la casa.
Al primo piano c'era un enorme salotto con un divano enorme e con una TV che non era da meno. Una stanza per lo svago con piste da ballo, casse per la musica ecc. In un altra stanza c'era una piscina coperta con un idromassaggio.
Poi c'era una bellissima sala da pranzo e un enorme cucina.
A seguire al secondo piano c'erano le tre stanze dove dormiremo. Erano enormi! C'era in ognuna un letto enorme, una libreria gigantesca dove mettere i manga (dato che ne eravamo tutte appassionate), una scrivania di tipo 3 e mezzo dove potere studiare o truccarsi e infine c'era un bagno con vasca da bagno con funzione idromassaggio, wc e un lavandino doppio. Poi c'erano altre 3 stanze per gli ospiti e un altro bagno. Infine si poteva salire sul tetto dove c'erano delle sedie a sdraio e altre robe per passare delle nottate bellissime lì sopra.
Dopo che tutte finimmo di esplorare la casa Yelena ci chiamò per dirci delle cose.
Yelena:- Allora per la mattina per andare a scuola ci vuole circa un quarto d'ora quindi verso le 7:30/7:35 scendiamo che almeno così non dovremmo avere problemi. Poi a meno che non vogliamo campare(vivere) di  pizza, mc e sushi dobbiamo suddividerci per cucinare stessa cosa per pulire.-
Il suo discorso non faceva una piega e così tutte annuimmo.
Dopo un pò decidemmo come suddividere i vari compiti.
Pieck e Historia si occupavano dei tre pasti, Mikasa ed Annie del giardino e io ed Yelena della casa in generale.
Per quanto riguarda le stanze e gli spuntini ognuno pensava a sé stesso.
Pieck:- d'accordo magari oggi per pranzo ordiniamo il Mc dato che non abbiamo niente.-
E così fecimo dopo un quarto d'ora arrivò il tutto e pranzammo.
Poco dopo arrivò anche il camion dei traslochi e tutte iniziarono  a sistemare casa, tranne io ed Historia che siamo andate a fare la spesa.
Historia:- Allora la lista con le varie richieste ce l'hai?-
Partivamo benissimo l'avevo dimenticata.
Ymir:- Emhh... forse l'ho dimenticata...-
Dissi grattandomi la testa.
Historia:- Uff... aspetta che chiamo a Yelena per vedere se ci manda la foto.-
Io annuì in attesa che Historia finisse di parlare con Yelena.
Historia:- Ok Yelena me l'ha mandata ora andiamo.-
Presimo due carrelli che neanche ci bastarono date tutte le cose che dovevamo prendere. Così dopo avere riempito anche il terzo andammo alla cassa dove pagammo una somma molto alta e successivamente tornammo a casa con tutti e tre i carrelli che avremmo dovuto riportare dopo.
Avevamo portato la spesa a casa e stavamo tornando a casa e vidi la biondina particolarmente stanca.
Ymir:- Historia sei stanca?-
Historia:- Si un pò. È una giornata che facciamo via vai e sono esausta.-
E così mi venne in mente di fare l'ennesima cavolata.
Attaccai il carrello che portava Historia
al mio e misi Historia in quello più vicino a me e incominciai a correre verso il supermercato.
Historia mischina (poverina) stava terrorizzata e io continuavo a correre mentre lei mi diceva di fermarmi o comunque rallentare.
E io lo feci quando vidi un addetto del supermercato parlare con un poliziotto, ma lo feci.
Il poliziotto ci fermò subito e ci chiamò.
Polizziotto:- Ragazze avete preso coi i tre carrelli di questo supermercato.-
Historia:- Emh... si però avevamo tre carrelli pieni ed eravamo solo in due... e ... e poi li stavamo riportando...-
Disse Historia mentre io mi limitai ad annuire.
Poliziotto:- D'accordo però dovete avvisare e non dovete correre con il carrello in quel modo.-
Noi annuimmo e posammo il carrello.
Ymir:- Su Historia sali.-
Dissi abbassandomi.
Historia:- Perchè???-
La ragazza sembrava molto confusa.
Ymir:- Non eri stanca???-
Historia:- Si, ma...-
Ymir:- Allora sali tranquilla per gli scatoloni ci penso io e sta sera ci penserà Pieck a cucinare.-
Historia:- Emhh... d'accordo ma almeno voglio aiutare in cucina. Tanto sono le 5 avrò almeno un oretta per riposare.-
E poi finalmente mi salì in groppa e andammo a casa.
Una volta arrivate a casa la lasciai direttamente sul letto e io iniziai a pensare agli scatoloni.

Only real Love<3 - Yumikuri and Other Lesbian Aot ShipDove le storie prendono vita. Scoprilo ora