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Nell'immensità del mare dei caraibi, un'atmosfera tetra e spettrale si abbassava sulle torbide acque, come per annunciare l'arrivo di un qualcosa di oscuro e mostruoso.

Qualcosa di estremamente enorme, una nave pirata, solcava lenta le acque, accompagnata dalla sua fedele compagna amata: la nebbia.

La struttura di legno antico, color nero tenebra, la rendeva ancor più lugubre di quanto già non fosse. Il muschio che ornava il fasciame era il simbolo della lunga vita trascorsa a solcare i sette mari.

Solo una leggera brezza di vento gelido era tanto coraggiosa da fare irruzione tra le piccole falle ai lati della nave, fino a raggiungere la stiva, dove voci dolenti di prigionieri sottochiave echeggiavano tetre nell'aria circostante, rendendo l'atmosfera ancor più spettrale.

La ciurma, nascosta tra la nebbia, si stava radunando sul ponte superiore, dove il loro primo ufficiale li attendeva impaziente vicino al timone come di loro consueta abitudine. Avevano messo sottotiro un altro porto, il quale avrebbe visto violare la quiete che era abituato a vivere di notte, le ricchezze dell'intera città saccheggiate dalla loro insaziabile bramosia e, infine, i suoi uomini più valorosi fatti prigionieri per essere arruolati con forza o venduti al commercio degli schiavi.

Il capitano della nave aveva costruito la propria fama in seguito ad un ammutinamento nelle vesti di primo ufficiale, aveva obbligato i suoi compagni a seguire la propria politica, aveva reclamato l'intera ciurma e costretto tutti loro a votare in suo favore per far si che fosse eletto "Nuovo capitano". Adesso, come al solito, se ne stava tranquillo, rinchiuso nella sua cabina personale, consapevole del fatto che gli uomini al suo servizio non avrebbero mai osato deludere la sua fiducia.

Il compito che egli medesimo si era assegnato era quello di disegnare la nuova rotta da intraprendere alla fine di ogni avventura per puntare subito ai successivi obiettivi.

La ciurma, raggruppata sul ponte superiore, se ne stava in silenzio, ascoltando le ultime direttive designate dal primo ufficiale. Dopo aver compreso appieno le strategie da adoperare, continuarono a restare nella più totale segretezza ad attendere il segnale che ordinava loro di attaccare.

Una dolce sinfonia, che aveva il ruolo di manifestare un immenso dolore, usciva fuori da un organo e si estendeva malinconica nell'aria, provocando i brividi sulla pelle dei pirati che attendevano ansiosi con lo sguardo perso nel mare.

Quella sinfonia riempiva l'atmosfera di dolore, entrando nelle orecchie di ogni uomo che attendeva immobile. Ognuno di loro sentiva la propria anima rapita, erano assuefatti, come stregati o incantati e, bramando la fine della sinfonia, non vedevano l'ora di iniziare un'altra notte di eterno dolore che la loro vita rendeva tale.

« Ai vostri posti, insulsi ratti di sentina», gracchiò la voce rauca del primo ufficiale a sinfonia terminata. «Diamo inizio alle danze», Concluse perdendosi in un sorriso mellifluo. I denti d'oro che rispecchiavano nel buio, sotto la luce della grossa luna piena che come ogni notte era appollaiata lassù, nel cielo buio.

Gli uomini, senza esitare, si tuffarono nel mare tentando di fare quanto meno rumore possibile. Nuotarono contro corrente come d'altronde erano abituati a fare. Il loro lavoro era terribile e pesante. Affrontavano lunghe battaglie sanguinose e dalla loro parte solo una piccola probabilità di vittoria. La loro vita si limitava solo a questo e per cacciare via quello sconforto si davano forza da soli, perdendosi in canti dissonanti: Ogni uomo che vuole essere libero e sentirsi tale anche contro se stesso deve lottare.

Il primo ufficiale li imitò dopo aver sistemato per bene i suoi effetti personali. La tattica di guerra, che questa notte avevano deciso di utilizzare, vedeva la maggior parte di questa battaglia sanguinosa, combattuta a terra, per scialacquare la loro fame di gloria, per saziare la loro avida sete di ricchezza, per lenire la loro più grande lussuria, sguainando quelle spade, ancora sporche di sangue marcescente degli antecedenti lavori, che erano per loro le uniche compagna di vita da sempre .

Siprospettava una lunga e indimenticabile notte, fatta di puro divertimento.    

Insanity - Nec Plvs VltraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora