Capitolo due.

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Allungo una mano per stringere la sua nella mia.
Le sorrido e lei risponde con un grande sorriso.

Ritorna dal riccio non rompendo il collegamento con i miei occhi quindi stacco la connessione e porto lo sguardo verso Luke che è intento a parlare con un suo amico seduto sul divanetto.
"Piccola io vado a fare un giro, divertiti"
"Ma siamo venuti insieme" mi imbroncio io
"Lo so, beh a dopo" dice per poi lasciare un bacio veloce sulle mie labbra.

Vicino a Camila intravedo Carrie, una mia conpagna di classe, e la raggiungo saltandole addosso.
Non la vedo da quando sono iniziate le vacanze estive.
"CIAOOO" la saluto e iniziamo a parlare di come abbiamo speso l'ultimo mese.

" andiamo a ballare?" mi chiede Carrie tutta esaltata e leggermente sbronza. Pure io ho bevuto una birra e un drink e sono piuttosto brilla, annuisco allora convinta e per mano andiamo a ballare. Siamo seguite anche da Camila, Ally e Dinah e balliamo tutte scatenandoci.

Inizio a sudare e strusciarsi addosso a tutti non aiuta. Fa un caldo della madonna.
"Ti va di uscire?" sussurra una voce femminile al mio orecchio da dietro.
Mi giro e trovo Camila sorridermi.

Annuisco e la seguo sgomitando per passare.
Arrivate fuori scoppiamo a ridere, non per un motivo preciso, assolutamente spinte dall'alcool.
"Faceva un caldo bestiale" dice Camila tra le risate.
"Puoi dirlo forte"

"FACEVA UN CALDO BESTIALE" urla Camila e scoppiamo a ridere nuovamente.

"Sei bella" dice Camila dopo essersi calmata.
"Anche tu" sorrido io
Ci sediamo in un muretto vicino alla casa e penso alle sue parole, è davvero dolce, sento nascerà una grande amicizia.
La guardo e le guarda me per poi avvicinarsi di più a me

"Posso abbracciarti?" sussurra Camila con una voce che mi fa ridacchiare.
Ci abbracciamo per un pò e non riesco a spiegarmi il motivo ma il mio basso ventre si scalda.

Camila si allonta leggermente e rimane a qualche centrimento di distanza da me.
L'alcool mi porta a baciarla. Le sue labbra sono morbide e delicate ma allo stesso tempo vogliose e sexy.

"Non sono lesbica" dico distaccandomi da lei leggermente.
"Nemmeno io" sussurra lei.
Sorrido e la ribacio. È l'alcool che mi porta a ribaciarla e ribaciarla ed assaggiarla.
Lei porta una mano sulla mia coscia e fa avanti e indietro portandomi a gemere.
Mi guarda e mentre la bacio la sua mano sale per la coscia e va sotto il mio vestito corto.

Sposta con un dito le mie mutande di lato e con un altro mi penetra portandomi a gemere rumorosamente.
Sono bagnata e baciarla mi eccita.
"Cazzo" gemo nuovamente mentre bacio il suo collo lasciandole qualche morso. Geme anche lei e questo basta per farmi venire.

In questo muretto piuttosto isolato non ci vede nessuno e questo mi rassicura. Non sono lesbica, è solo l'alcool che agisce per me. Vero?

Ho il respiro irregolare e mentre mi metto apposto il vestito Camila si alza.
"È stato figo, Lauren"
"Si, lo è stato"

Stay with me (camren)- italian storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora