My cruel alpha |VKOOK|

capitolo 38

Ciao belle personcineee
Allora, prima di tutto..
BUON ANNO!!
Scusate per il ritardo per gli auguri ma sono stata completamente assente.
In questo momento sono in quarantena
e domani farò il tampone, spero
di essere negativa :(
Comunque non dimenticatevi di
Leggere la parte dell'autore in fondo
E nulla...buona letturaaa!!

Taehyung e Jungkook erano rimasti da soli dopo che i due amici se ne erano andati.

Il piccolo Jisung ora dormiva nella sua culla mentre i due ragazzi si stavano coccolando sul divano.

"Posso sapere cosa hai detto a Jin?" chiese Jungkook strofinndo la punta del suo naso sul collo dell'omega.

"È una sorpresa!" rispose l'omega abbracciando più stretto il compagno.

Jungkook mise un piccolo broncio ma ridacchiò subito dopo quando sentì il minore starnutire. Taehyung continuò a starnutire finchè non si ritrovò una coperta pesante addosso. Guardò il compagno ringraziandolo con un dolce sorriso prima di alzare la coperta per farlo andare sotto con lui.

Passarono il tempo così, abbracciati senza dirsi nulla, non c'era bisogno delle parole.

Solo quando il piccolo Jisung iniziò a piagnucolare, i due genitori si ritrovarono a rompere la loro piccola bolla per poi raggiungere quella che era la loro piccola opera d'arte.

"Il mio piccolino ha fame?" chiese Taehyung dopo aver preso il piccolo tra le proprie braccia.

Jungkook osservò tutta la scena con un piccolo sorriso stampato sulla faccia. Abbracciò i due riempiendoli di baci prima di lasciarli da soli per far mangiare il piccolo Jisung.

Solo una volta finito di riempire il pancino del pargolo, Jungkook lo prese in braccio coccolandolo.

"Che ne dici se domani andiamo tutti e tre a fare un bel picnic?" Chiese l'alpha giocando con i piedini del figlio.

"Certo, così prendiamo un po' di aria e passiamo un bella giornata tutti insieme" disse Taehyung sorridendo.

"Facciamo così" proseguì poi "mentre te giochi con Jisung, io preparo il cesto per domani così andiamo presto" concluse l'omega ricevendo come approvazione un cenno con il capo. 

E così fu. La sera passò velocemente, i due genitori cenarono raccontandosi qualche loro vecchio ricordo mentre il piccolo Jisung sonnecchiava tra le braccia dell'omega.

~•~

La mattina dopo, il primo a svegliarsi fu Jungkook. Su girò per ammirare il suo compagno ancora dormiente rivolto verso di lui.

Taehyung, nonostante la gravidanza, era sempre un angelo agli occhi del maggiore. Le sue labbra a forma di cuore, ora imbronciate, lasciavano uscire piccoli sbuffi che lo rendevano più tenero di quanto già non fosse. Il naso leggermente arrossato come le guance, le ciglia lunghe poggiate su di esse, tutto di lui era perfetto.

Jungkook abbassò lo sguardo non smettendo di ammirare il suo compagno. Il collo scoperto che faceva intravedere il marchio, le clavicola esposte dal colletto del pigiama, il ventre ancora gonfio per la gravidanza passata, i suoi fianchi morbidi, tutto ipnotizzava l'alpha.

Quest'ultimo decise di alzarsi, stando attento a non svegliare l'omega e, dopo avergli dato un leggero bacio sulle labbra, decise di avvicinarsi alla culla per fare lo stesso con il piccolo.

Rimase sorpreso quando trovò suo figlio sveglio, gli occhietti aperti mentre giochicchiava con i suoi piedini. L'alpha ridacchiò facendogli qualche gattino sul pancino ricevendo come risposta una dolce risata.

"Andiamo campione, prepariamo la colazione alla tua mami così poi veniamo a svegliarlo" disse sussurrando così che l'omega continuasse a dormire indisturbato.

Jisung mugolò in risposta e, dopo essere stato preso in collo dal padre, iniziò a ciuccarsi le manine.

Così Jungkook iniziò a preparare la colazione per il compagno tenendo suo figlio tra le braccia.

~•~

Taehyung si svegliò una decina di minuti dopo.

Non trovando nessuno in camera, decise di andare a vedere in cucina e la scena che gli si presentò davanti gli fece totalmente spalancare gli occhi se non anche le gambe: Jungkook stava cucinando a petto nudo, la pelle perfettamente liscia, i muscoli in tensione, il figlio tra le braccia che biascicava suoni incomprensibili.

Cercò di riprendersi quando sentì il profumino della colazione raggiungere il suo naso e si avvicinò al maggiore alzandosi poi sulle punte per dargli un tenero bacio sulla guancia.

"Questa si che è una bella sorpresa" disse mordendosi il labbro inferiore.

Jungkook ghignò abbassandosi su di lui per rubargli un bacio a stampo, stando attento al piccolo in braccio. Diede poi il pargolo all'omega così che potesse mangiare anche lui e concluse di cucinare.

I due poi fecero colazione insieme decidendo un po' i programmi della giornata e andarono a prepararsi per uscire e divertirsi con il loro picnic.

Ammetto di essere detestabile
per i miei aggiornamenti...
Comunque volevo avvisarvi
Non mancano tanti capitoli alla fine di questa storia
Inoltre ho in mente diversi progetti per altre storie che in questo momento riempiono le mie bozze
Detto questo ancora buon anno nuovo e al prossimo capitoloooo

Luv you <3