capitolo 23

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Il giorno dopo

la sveglia inizia a suonare e la prima cosa che faccio è tirarle un colpo. non voglio alzarmi, non ora. ma, come se il mio corpo non volesse, mi alzo lo stesso. afferro il telefono notando le notifiche da parte dei miei amici.

hobi💛
mi dispiace di non poter venire
oggi. appena ho fatto ti compro
quel cioccolato che tanto ami

sorrisi al messaggio mentre leggevo le notifiche di instagram e dei social che mi avevano cercato nella notte.
un'altra notifica attirò la mia attenzione: jimin mi aveva appena mandato un messaggio

jiminie🐶💛
taetae preparati 😁

guardai quel messaggio con un'espressione confusa mentre mi avviavo in cucina. appoggiai il telefono sul ripiano e cercai cibo che mi potesse sfamare per la mattinata. quando trovai i cereali e il latte, mi sedetti a tavola iniziando a mangiare. il messaggio di jimin sembrava non volermi lasciare in pace così mangiai poco. cosa voleva intendere? mi sembra strano che volesse riferirsi alla visita.
raggiunsi poi la camera per scegliere cosa mettere. optai per qualcosa di comodo ma anche alla moda. non potevo andare in tuta dal dottore. mi chiusi in bagno per lavarmi e cambiarmi. mi sistemai per bene e dopo essere uscito mi misi le scarpe.
era ancora preso per uscire così mi misi a sedere sul divano accendendo la tv. il pensiero che di lì a poco dovevo andare a fare la visita di controllo mi rese abbastanza nervoso. chissà come sarà il mio bimbo...
posai le mani sul ventre accarezzandolo mentre un piccolo sorriso triste apparve sul mio volto. per quanto fosse impossibile la cosa, volevo che jungkook fosse qui con me. vorrei vederlo davvero tanto...
prima che qualche lacrima uscisse, sentii il campanello suonare. guardai la porta con un sopracciglio alzato e incuriosito mi avvicinai.
quando l'aprii, mai mi sarei aspettato di trovarlo davanti in carne ed ossa
«j-jungkook...»

Jungkook's pov

erano giorni che continuavo a pensare a tar e al suo piccolo in grembo. giorni in cui mi maledii completamente per ciò che avevo fatto. come potevo averlo lasciato in quelle condizioni? e in più, come potevo averlo trattato così fin dall'inizio?
i giorni che passavo senza di lui iniziavano ad essere insopportabili dopo quella uscita con i miei amici. mi ero fermato un sacco di volte ad immaginarmi mentre tenevo tra le braccia tae e il suo cucciolo. anzi, il nostro. e per quanto possa sembrare strano, mi era piaciuto un sacco quel calore all'altezza del cuore che mi rendeva felice. ero riuscito troppo tardi a capire che avevo sbagliato e non sapevo neanche che tae mi avrebbe perdonato. ma quando avevo sentito parlare yoongi della visita e dire che tae purtroppo ci sarebbe dovuto andare da solo, avevo deciso che lo avrei accompagnato io. avevo passato gli ultimi giorni in un mare in tempesta. avevo lasciato lisa da un pezzo, non mi interessava quanto il ragazzo. ero stato un coglione e quindi dovevo almeno cercare di rimediare.
per questo adesso mi trovavo davanti alla porta di casa min mentre un po' titubante suonai al campanello.
quando la porta si aprì, vidi tae in tutta la sua bellezza.
abbassai lo sguardo sul suo ventre e vederlo già in rilievo mi fece sia battere il cuore che sentirmi in colpa.
«j-ungkook...» disse il ragazzo davanti a me al che io iniziai a parlare «taehyung...so che adesso non vorrai vedermi e che sono stato uno stronzo però devi ascoltarmi. non ho scusanti per quello che ho fatto ma voglio davvero che tu sappia quanto mi dispiace. e proprio perché so che sono stato un coglione, adesso voglio accompagnarti alla visita per vedere come sta il nostro cucciolo» gli dissi abbassando poi la testa sentendomi davvero in colpa.

taehyung's pov

ascoltai tutte le sue parole mentre i miei occhi si riempirono piano piano di lacrime. era davvero venuto per me e il nostro bambino...
gli saltai addosso abbracciandolo mentre gli dissi «non sai quanto stavo sperando che tu venissi da me a dirmi queste parole..davvero jungkook, pensavo che nk on ti avrei più rivisto» dissi mentre le lacrime erano già uscite. averlo lì di fronte a me prima della visita mi riempì il cuore di gioia. mi staccai dal suo collo e lo vidi sorridermi dolcemente prima di asciugarmi le lacrime. appoggiò poi la sua fronte sulla mia e chiusi gli occhi basandomi di quel momento.
«che ne dici se adesso andiamo a fare questa visita?» chiese poi sorridendomi ed io annuii felice seguendolo verso la macchina.




ecco a voi il capitolo 23. scusate ancora, cercherò di aggiornare il più possibile quindi scusatemi davvero tanto😔 detto questo al prossimo capitolo😁❤

My cruel alpha |VKOOK| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora