settimo capitolo

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*il giorno dopo a casa "VALENTI" *

c(comandante): auró svegliati ja

io: papà due minuti

c: tu ieri ti sei addormentata così presto hai ancora sonno?- a quelle parole salto dal letto

io: papà posso venire al ipm?

c: nun nzn parl propri!

io: ma perché papà?

c: ti devo ricordare cosa è successo l'ultima volta? jamm bell ja, mn vac

io: AAAH PAPÀ CHE PALLE PERO!-mi chiudo in bagno, invece lui va al ipm allora decido di farmi una doccia e di vestirmi⬇️

io: AAAH PAPÀ CHE PALLE PERO!-mi chiudo in bagno, invece lui va al ipm allora decido di farmi una doccia e di vestirmi⬇️

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*esco e a piedi mi incammino verso l'ipm, arrivo al entrata dove trovo liz*

io: liz mi fai entrare

l(liz): no

io: ma percheee?

l: tuo padre mi ha detto di non farti entrare

io: ah si? *tiro fuori della cocaina che mi avevano dato delle mie amiche*

l: muovt vien cu me-mi porta da mio padre nel frattempo passo in cortile e vedo i ragazzi, arriviamo da mio padre:

c: auró ma ch cazz e fatt, ma stai prden a cap?

io: ti ho chiesto con le buone di farmi entrare ma tu sei di coccio!

d(direttrice): massimo la faccio andare nelle celle femminili?

c: eh megl

*andiamo nella cella femminile*

n(nad): ma tu sei la figlia del comandante- annuisco

n: uh maro e tu ch c fai cca?

io: beh per scelta

n: t piac coccrun e cca?

io: ma si pazz?-nad ride ed arriva nunzia.

n(nunzia): belle dobbiamo andare in cortile

io: ma ci sono anche i ragazzi nunu?- nunzia annuisce ed andiamo in cortile, mi siedo e vedo edoardo avvicinarsi.

e(Edo): che fatt? Pcche stai cca?

io: i cazzi miei, quelli che dovresti farti anche tu dal momento che volevi ammazzare mio padre

e: essagerat!

io: sisi "esagerat"

e: tuo padre è morto?

io: no

e: vedi non volevo fargli del male infatti è stato così!

io: va bene

e: eh pozz continuà chell che è succies l'urdima vot?

io: mh bho ci devo pensare-gli faccio l'occhiolino e vado verso nad che stava con Filippo.

io: filí ma pozz piglia n'attim subito te la porto

f(chiattilo): vabbene, però portamela- dice ridendo, prendo nad per il braccio e la porto più la.

n: amo ric

io: amo penso che mi piace edoardo..

n: mi fa piacere amo

io: si ma mi devi aiutare con lui!

SPAZIO AUTRICE
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