Kiss

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(spazio dell'autore!)
Ciao ragazzi ^_^ spero che vi sia piaciuta la parte precedente! :P
Vabbè, il format già l'avete capito, questa volta il capitolo è a tema "kiss"! Buona lettura ragazzi<3^^
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Mancavano una manciata di ore all'inizio di quel giorno, il giorno della promessa. La puara assaliva me, come anche Acciaio, il tenente, Alphonse, il mio team e tutti gli altri. Prima che tutto avesse inizio, prima di rischiare la morte, volevo salutare Maes. Perché, se la morte avesse preso il sopravvento, io non gli avrei detto addio. Quindi mi diressi al cimitero, e, con me, venne anche Riza. Come sempre, mi stava seguendo, ovviamente. Il tenente è sempre stata la donna più importante della mia vita, eppure, non l'ho mai vista come guardavo le altre donne. Magari perché per lei, al contrario di tutte le altre ragazze, non provavo attrazione perché tra noi c'era solo amicizia. Magari. Ero lì, davanti alla lapide con sopra inciso il nome del mio migliore amico. Sentivo quel maledetto nodo alla gola. Percepivo una tristezza enorme, un vuoto. Pensavo che, a momenti, le lacrime sarebbero sgorgate dai miei occhi, come un fiume in piena. Ma no, non volevo lasciarmi andare in quel momento, davanti al tenente. Riza era immobile, il suo silenzio stava quasi a dire “non si preoccupi, le do tutto il tempo che desidera”. Lei è sempre stata una persona fantastica, per cui ho sempre provato un affetto enorme, indescrivibile. Come ho detto, non ho mai provato un sentimento così forte per un'altra donna che non fosse Riza. Lei non mi è stata accanto per la mia carriera, per il mio aspetto, come invece hanno sempre fatto le altre. Lei mi è stata accanto semplicemente perché ha trovato qualcosa in me e non mi ha più lasciato. Ero lì a fissare la tomba dove riposava Hughes. Non so voi, ma non ho mai creduto alla vita dopo la morte. La vita è una bugia e la morte è semplicemente la verità, noi non possiamo continuare a mentire a noi stessi per la sola paura nei confronti di una fine definitiva. Ero assorto nei miei pensieri, poi mi ricordai della presenza di Hawkeye. Mi alzai e mi girai verso il tenente. Aveva la bocca leggermente aperta, come se volesse parlare, ma le parole fossero serrate dalla paura di dire cose sbagliate, fuori luogo. Disse solo «Colonnello» per poi soffocare anche quella frase. Le accennai un sorriso e poi le dissi: «sai, non ho mai avuto rimpianti. Nemmeno per Maes» lei mi guardò, era come pietrificata. Qualche secondo di silenzio, e poi, continuai «ho sempre avuto l'abitudine di avere molte donne...e... da qualche mese penso che però un rimpianto in merito ce l'ho» Continuava a fissarmi, non capiva dove volessi andare a parare. Mi avvicinai ancora di qualche passo e appoggiai la mano sulla spalla di Riza. Percepii come un brivido salire lungo la schiena del tenente e la vidi anche arrossire, per poco. «e penso che il rimpianto sia dovuto dal fatto che ho passato tutti questi anni a sprecare tempo con donne diverse, quando l'unica che io abbia mai amato sei tu» dissi ciò tutto di colpo, senza interruzioni. «Colonnello...» «e forse un altro mio rimpianto è non averti mai baciata» Avvicinandomi ancora un po' a lei, fino a sfiorare il suo naso col mio, sentii il suo respiro. «Colonnello, la missione-» accennò Riza, prima che la interrompessi con un bacio. Il primo bacio sincero di tutta la mia vita.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 30, 2021 ⏰

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