Fallen Angels

Matrimonio

Capitolo 7

Era arrivato il giorno tanto atteso ed ero emozionata ed agitata allo stesso tempo, ancora non ci potevo credere che mi stavo sposando con il ragazzo che ho sempre sognato.

L'abito di matrimonio era quello di mia madre, un abito lungo bianco di pizzo con il velo, mi stava benissimo! La lista degli invitati era completa e anche il viaggio di nozze, abbiamo scelto i Caraibi.

Erano le 11:00 e Anastasia e mia mamma iniziano a farmi un'acconciatura, mi truccano e

"Aspettate un secondo" dissi aprendo la porta e chiamando Jake

"Jake dovete andare a prendere gli smoking e gli anelli" dissi urlando dalle scale

"Ci andiamo subito, grazie"

Mamma e Anastasia mi guardavano, si vedeva nei loro visi che erano felici ma io ero super agitata, mamma fa di tutto per tranquillizzarmi. Bussano alla porta, apro e c'è Andy, lui era l'unica persona che poteva farmi stare calma, escono e ci fanno rimanere soli.

"Jenny, dolcezza che succede? " chiese preoccupato

"Sono un po' agitata spero passerà" dissi

"Certo che passerà è normale. Siamo tutti felici che ti sposi e poi quando tornate a casa siamo pronti per ricominciare. Anche se vi sposate, mai e poi mai vi abbandoneremo, questo gruppo rimane e anche tu. Ora basta agitazioni, c'è un matrimonio e un futuro marito che ti aspetta"

"Grazie Andy, grazie a tutti voi. Siete straordinari vi amo tutti"lo abbraccio forte forte

"Ci vediamo in chiesa"

"Certo, ciao Andy"

In queste tre ore rimanenti, Ashley si prepara e io metto l'abito da sposa di mamma con bouquet alle mani e velo, mi immaginavo quanto bella era mamma con questo vestito.

"Posso mandare ai 30STM e ai Blood alcune foto dell'abito e del matrimonio? "chiese Anastasia

"Certo fai pure"

Ormai mancavano pochi minuti al matrimonio, i ragazzi e Ashley erano già in chiesa, i genitori di Anastasia insieme ai miei, tutti i miei amici e due gruppi di persone che non riuscivo bene a vedere.

Inizia la marcia nuziale e papà mi accompagna sino all'altare, prendo la mano di Ashley e ci guardiamo negli occhi. Il parroco inizia la messa e arriva infine alla famosa frase che i promessi sposi devono dire: "Io Jenny, accolgo te Ashley, come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre nella gioia e nel dolore, nella salute e malattia e di amarti e onorarti ogni giorno della mia vita". Ashley fece lo stesso e ci scambiamo le fedi portati da Andy. Il parroco finisce la messa con "vi dichiaro marito e moglie, può baciare la sposa", ci baciamo e scoppia un applauso che non dimenticheremo mai!

Usciamo dalla chiesa, tutti i nostri amici che ci tirano il riso e saliamo su una limousine guidata da Andy che ci porta al ristorante dove i miei genitori hanno prenotato. Festeggiamo fino a tarda notte, regali ovunque, musica dei Black Veil Brides e tutti che si scatenano come dei pazzi. Non scorderò mai quel giorno!

Le risate, i visi felici dei ragazzi e dei miei genitori, Anastasia che senza di lei morirei ed Ashley, il mio marito. Era come un sogno che avrei sempre desiderato e come per magia era tutta e pura realtà. La mia vita é felice, la più fantastica ed emozionante di tutto il mondo.

"Andy sai a cosa avevo pensato? " chiesi felice

"Cosa?"

"Al nuovo album, al nuovo tour e che non vedo l'ora di ripartire con voi in un'altra avventura" dissi

"Anche io ci avevo pensato" e mi abbraccia

Squilla il telefono era Ronnie, mi disse che il matrimonio era bellissimo ed io ero spettacolare. Purtroppo non sono potuti venire alla festa e matrimonio perché dovevano andare a registrare i pezzi per finire il nuovo album che uscirà a Gennaio, mi manda un bacio da parte di tutta la band. Tra me e me mi chiesi come facevano a sapere del matrimonio e della festa. Due mani mi cinsero i fianchi, mi giro e vedo tutta la band dei Falling davanti a me

"Ragazzi, dio non ci posso credere, siete venuti" li abbracciai tutti felice

"Certo che si, non potevamo non venire al matrimonio della nostra amica. Sei bellissima" disse Ronnie

"Grazie ragazzi, di cuore, siete speciali"

"Grazie a te"

Erano già le 3:00 del mattino e il volo per i Caraibi era alle 6:00 , ci avviammo verso l'aeroporto. Aspettiamo qualche oretta con loro e poi li abbracciamo. Mi dispiace lasciarli però un po' di tranquillità per noi ci voleva. Saluto mamma e papà con un abbraccio e via. Saliamo sull'aereo e mando un messaggio ai ragazzi: "VI AMO".