POV SIMONE
"Cazzo è tardi" penso, sono le 21:45, mi sono appena svegliato e mi devo ancora preparare.
Corro in bagno a farmi una doccia velocissima e torno in camera per iniziare a vestirmi.
Okay, record, sono le 22 e sono pronto.
Vado in bagno per spruzzarmi un po' di profumo e nel mentre sento la porta della mia camera aprirsi.
"Ao hai fatto o te devo aspetta ancora pe tanto?" è la voce di Manuel.
Così mi giro e lo vedo fissarmi con occhi lussuriosi appoggiato allo stipite della porta.
Mi perdo indubbiamente a guardarlo.
Non ci sono parole per descrivere quanto sia bello in questo momento, stretto in un paio di skinny e una camicia nera che lo rendono ancora più sexy di quanto non sia già.
Dopo un po' mi riprendo dal mio stato di trance e "perché stai qua?" gli chiedo "non ce dovevamo vedè direttamente da Matteo?".
POV MANUEL
Appena Simone si gira per rispondermi rimango a bocca aperta, è da lasciare senza fiato.
Indossa una camicia bianca sbottonata tanto da lasciar intravedere i suoi pettorali, un pantalone nero aderente a sigaretta che mette in mostra tutte le sue forme e in più è ricoperto da numerosi anelli che fanno risaltare ancora di più la bellezza delle sue mani lunghe e venose.
Iniziamo a fissarci.
Il suo profumo mi invade le narici facendosi strada fino al cervello.
Non capisco più niente, non riesco a parlare, finché lui non decide di smorzare quella tensione che si era andata a creare dicendo "perché stai qua?" "non ce dovevamo vedè direttamente da Matteo?" risvegliandomi così da quello stato confusionale.
Allora gli rispondo "sapevo che c'avresti messo du ore a preparatte così te so passato a prende direttamente io, mo andiamo che famo tardi" e mi dirigo verso le scale sperando che cenerentola mi stia seguendo.
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Toxic
Fanfictiondalla storia: "Manuel e Simone sono migliori amici, o almeno è quello che cercano di far credere alle persone. In realtà nessuno capisce lo strano rapporto tossico e possessivo che hanno quei due: se un minuto prima si stanno picchiando il minuto d...