Emma, subito dopo aver ricevuto la lettera per Hogwarts, sentì un forte battere alla porta di casa.
Con un po' di paura si avvicinò alla porta e l'aprì, aperta la porta la ragazza undicenne si ritrovò davanti un uomo alto circa tre metri e mezzo.
-Tu devi essere Emma, giusto?- disse l'uomo. L'uomo aveva una lunga barba e una grande pancia.
-Sì sono io, posso aiutarla in qualche modo?- disse Emma al quanto impaurita. -Potremmo parlare?-
-Sì certo- La ragazza lo fece accomodare e l'uomo iniziò a parlare. -Vedo che hai già trovato la lettera- disse lui.
-Sì, ma cos'è Hogwarts?- - è una scuola di magia, dove imparerai tutto sulla magia-
-Ti farò da guida, dovremmo andare... Siamo in ritardo- disse l'uomo -Andare dove?-
-A Diagon Alley- disse con un sorriso stampato sulla faccia -Diagon che? Ehi aspetta!!-
Emma chiuse la porta di casa e andò con l'uomo -Tu chi sei?- -Rubeus Hagrid, ma, chiamami Hagrid.-
Arrivati a Diagon Alley Emma iniziò ad entrare in alcuni negozi per comprare dei libri. A un certo punto, vide un negozio con su scritto: " Ollivanders" .
Entrò -Buongiorno- non ebbe risposta, la ragazza riprovò -Buongiorno, c'è nessuno?- attese qualche secondo e ebbe una risposta.
-Signorina Jones, sembra ieri che i suoi genitori siano venuti a prendere la sua prima bacchetta- il signore diede una bacchetta alla ragazza.
La bacchetta era di un marrone nocciola, nel nucleo c'erano le piume di fenice. La ragazza, pagò e salutò il signor Olivander.
Finiti gli acquisti, Hagrid accompagnò Emma alla stazione. -Devi andare alla stazione 9/3 4- Hagrid diede il biglietto a Emma.
-Ora, và se no farai tardi- disse l'uomo -Grazie, Hagrid.-
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I love you// Draco Malfoy
FantasíaLa Grifondoro Emma Jones cresciuta da sola,dopo la morte dei genitori, il giorno del suo undicesimo compleanno riceve la lettera per la scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Dove incontrerà nuove persone, con loro farà nuove amicizie, ma, quand...
