Era tutto buio... non riuscivo a vedere nulla... ero confusa. La quantità di alcool che scorreva nelle mie vene di certo non aiutava...a un certo punto un rumore,il rumore di una porta che si chiude a chiave e poi la sua faccia...Mi sveglio di soprassalto con la fronte sudata, «Era solo un'incubo» sussurro. La sveglia comincia a suonare. Sono le 5:30; ma sono consapevole che tra un paio di ore la mia vita sarà cambiata. Mi sento davvero fortunata ad avere questa seconda chance e la voglio sfruttare in tutti i modi possibili. Sento mia madre chiamarmi dalla cucina, vuole sapere se sono pronta, indosso i miei soliti vestiti comodi. Prendo la mia valigia e la porto nel salotto insieme a tutte le altre borse. Faccio una colazione veloce, sono un turbine di emozioni: ansia, paura di non essere accettata.Sono confusa, ma di una cosa sono certa: devo ricominciare a vivere.
«Cam,tesoro, sei pronta? La valigia è apposto?» disse mia madre preoccupata e ansiosa nello stesso momento. «Si mamma, sono prontissima.» dissi sbuffando.
Saliamo in macchina. Durante il viaggio casa-aeroporto non facevo altro che guardare Parigi e pensare alle cose positive e negative che ho vissuto fino ad ora.
Arrivammo al grande aeroporto di Parigi. Sono eccitatissima, non vedo l'ora di lasciare tutto alle spalle. Aspetto che chiamino il nostro aereo con pazienza, intanto fisso la gente che con frettolosità e agitazione si avvicinano ai loro voli. Appena sento la voce dell'hostess mi incammino verso l'aereo... messo piede su di esso mi rendo conto che quello che ho aspettato per buon parte della mia vita si sta avverando. È il mio primo volo, il mio primo viaggio. Ho paura. Ma niente mi può fermare. Appena l'aviatore annuncia di mettere le cinture di sicurezza noto che tremo. Quando l'aereo si mette in quota, Io mi addormento consapevole che l'agitazione ha lasciato spazio alla serenità.
Dopo due ore di sonno,sento la voce di mio padre chiamarmi. «Camille, svegliati siamo arrivati, siamo a Manchester, il taxi ci aspetta.»
Mi sveglio lentamente e con un stupido sorriso in bocca.
Prendiamo le nostre valigie e entriamo nel taxi. Per tutto il tragitto eravamo entusiasti, mio padre ha un nuovo lavoro come avvocato e mia madre sta per avere la casa dei suoi sogni, mentre io sto avendo una nuova vita.
Scendiamo dal taxi e mi trovo davanti a una villa. È di un colore biancastro che stimola serenità con delle finestre molto particolari. Delle colonne la contornano e mi fanno sentire una principessa,ma la parte che mi ha colpito di più è il verde che circonda la villa. C'è un albero,vicino a una finestra,che mi ha affascinato.
Penso che questo sia un buon inizio.
Ad un tratto,mia madre si avvicina a me e mi sussurra.
« Allora,Cam, ti piace ?»
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A Mess~H.S.
Fanfikce"Ma quando tutto sembrava andare nel verso giusto,il passato fa irruzione nel presente.." Con l'aiuto di @annapanto92 Copertina fatta da: @mirkoshug
