Mina pov
Sono in un gruppo chiamato Twice con 8 fantastiche ragazze, e come ogni giorno mi ero svegliata presto per andare a provare le solite coreografie prima del mio gruppo.
«Mina» chiama una voce mascolina, quella del mio capo
«Si capo?»
«Dobbiamo fare un photoshoot, seguimi»
Obbedisco e lo seguo fino alla stanza bianca con i soliti riflettori puntati sulla parete colorata di blu, oggi.«La fotografa arriverà tra qualche minuto» esordisce ridacchiando.
Dopo qualche attimo vedo una ragazza con una mascherina e una macchina fotografica alla mano, ha dei tatuaggi sul braccio e un cappello in testa. Voglio conoscerla.
«Mina, lei è la nostra fotografa» mormora poggiando una mano sulla spalla della ragazza la quale toglie cappello e mascherina facendomi svenire.
«Y/N!!!» Urlo saltandole addosso.
«Ciao amore» mi saluta.
«Eh si, allora lei ti farà alcune foto e poi appena le altre si muovono vi darò del tempo per svagarvi»
«Grazie capo!» esclamo sorridendo
«Grazie Jinyoung»
«Grazie a te Y/n» Jyp le sorride prima di andarsene.«Mettiti in posa dai!» esclama prima di scattare una foto.
«Yah Y/n! Non ero pronta! Fa' vedere» Dico guardando la sua macchina fotografica.«Sei bellissima» sorride lasciandomi un bacio all'angolo delle mie labbra facendomi arrossire ancor di più.
Mentre Y/n continuava a scattarmi foto, sento un rumore di passi.
«Y/n!!!!» si sente dire e prima che lei si possa girare si trova inglobata nell'abbraccio delle mie amiche.
«Quando sei venuta?» chiede Sana
«Qualche ora fa, ma voi dormivate» rispondo facendo ridere la mia ragazza.«Fatti abbracciare anche tu» ridacchia avvicinandosi a me accogliendomi nelle sue braccia.
Y/n pov
Dopo aver abbracciato il resto del gruppo mi avvicino a Mina dandole un abbraccio caloroso, anche se, volevo qualcosa in più.
Appena vedo che le ragazze sono distratte, metto una mano sulla coscia di Mina la quale mi guarda e io la guardo in modo provocatorio.
«Y/n, basta»
Non presto ascolto e continuo ad accarezzare la sua coscia finché non mi prende il polso e le ragazze ci guardano interrogative.«Andiamo un attimo in bagno» si limita a dire per poi dirigersi verso il bagno e sbattendomi sul muro.
«Min-» non riesco nemmeno a finire la frase che mi inizia a baciare cercando l'accesso che non dò. Fa scendere quindi la sua mano sul mio sedere e lo strizza facendomi gemere e avendo perciò l'occasione di infilare la lingua.Il resto lo lascio alla vostra immaginazione....