Era giorno di Halloween. Soprattutto era il giorno nel quale Chloe aveva ridato l'anello a Cain perché non voleva sposarlo. Non immaginava Chloe che Lucifer aveva visto tutto dal balcone dell'appartamento, celato dalla magia degli alati per non farsi vedere. Perché il re dell'inferno era rimasto per ore in quel balcone indeciso se partecipare al giorno di Halloween con Trixie, Chloe e Maze sapendo che c'era anche Cain. Gli dispiaceva veramente mancare in quel giorno dopo averlo promesso a Trixie. Però sapeva bene che il suo cuore innamorato di Chloe si sarebbe spezzato vedendo Chloe felice con Cain. Dubbi e paure volarono via con la decisione di Chloe di ridare l'anello a Cain.
Vedere arrivare Lucifer rese felice Chloe che però voleva finalmente parlare in modo chiaro con il suo consulente civile. Voleva dirgli chiaramente che l'amava.
Il giorno dopo. Mattina.
La decisione molto seria di Chloe di parlare con Lucifer fu dimenticata. Lucifer, Chloe e Trixie trascorsero un giorno di Halloween come quasi fossero una famiglia. Dopo scherzetto o dolcetto Maze li aveva lasciati per andare al Lux adducendo molti appuntamenti già preparati.
La mattina dopo.
Lucifer si svegliò nel letto della camera di Chloe mancandogli solo la giacca, le scarpe e la cintura dei pantaloni. Era disteso sul fianco sinistro con Trixie stretta a lui. Subito dietro Trixie un altrettanto addormentata Chloe. Quel momento per Lucifer fu bellissimo ma anche terribile allo stesso tempo. Il pensiero che poteva perderle sapendo chi veramente era lo angosciava. Nella sua eternità quasi nulla era stato così importante per lui. Prima della detective e Trixie l'unica cosa che non voleva perdere era Maze. Per la demone era stato più un senso di possesso. Invece la determinata Chloe gli aveva fatto ritrovare la voglia di voler bene a qualcuno. Lui aveva a cuore molti eterni e umani. Sopra ogni cosa, anche di quella famiglia in paradiso che lo rifiutò, c'erano Chloe e Trixie. Cercò di prolungare quel momento tornando nei sogni. Sogni lieti molto rari per Lucifer.
Poco dopo.
Trixie e Chloe si svegliarono non trovando Lucifer ma un biglietto sul cuscino. Nel biglietto era scritto
"Chiedo scusa di non essere con voi al risveglio. Importanti commissioni per il Lux mi obbligano ad andare. In cucina troverete la colazione pronta. Appena libero tornerò. Lucifer"
Trixie sorrise vedendo sua madre baciare quel biglietto, riponendo nel cassetto del comodino.
Qualche ora dopo. Parcheggio dell'appartamento.
Chloe salutò nel parcheggio Trixie che saliva sull'auto del padre Dan. La bambina avrebbe trascorso il weekend con il padre. Prima di andarsene, Trixie si era fatta promettere da sua madre di trovare Lucifer
"...Mamma devi dirgli quanto gli vogliamo bene"Chloe sorrise mentre si stava dirigendo nella sua auto. Voleva proprio parlare chiaramente con Lucifer.
Lux.
Nel Lux gli addetti alle pulizie avevano un bel da fare per far sparire l'immensa confusione della notte di Halloween. Chloe non era certa di trovare Lucifer, trovando invece Maze che la salutò dal bancone del bar. La detective era sulla balconata che guardava giù al Lux, la demone le disse
"Chloe aspettami lì. Qui sotto ce il finimondo"
Raggiunta dalla demone, Chloe gli disse un po' imbarazzata
"Visto che fino a domani sono libera, Trixie si trova con Dan …"
Chloe non voleva arrossire
"...Ero curiosa di sapere se Lucifer aveva finito le sue incombenze per il Lux"
Maze sorrise compiaciuta, le piaceva questa detective così determinata. Disse la demone
"Deve finire solo un'ultima telefonata nel suo ufficio qui al Lux. Mi aveva chiesto di trovargli un ottimo ristorante dove portare a pranzo tu con Trixie. Fai una cosa, vai all'attico. Organizzo tutto per farvi fare un perfetto pranzo all'attico"
Chloe non poté dire nulla alla demone che corse via. Dopotutto a Chloe non dispiaceva un pranzo all'attico, la trovava finalmente una buona occasione per chiarire le cose con Lucifer. Stava per andare all'ascensore quando una voce femminile la bloccò
"Tu credi era la detective...quella della scommessa?..."
Chloe si sporse, vedendo su un divano proprio sotto dove era lei tre in maschera. Una donna con vestiti degni del carnevale di Venezia continuò
"...quella scommessa fatta da Lucifer"
La donna scosse un uomo travestito da pompiere semi disteso accanto a lei. L'uomo con voce stanca gracchiò
"Decker o dexter...no quello era la serie tv...penso possa essere lei"
Una altra donna travestita da infermiere sexi sbuffò, dicendo irritata
"Quando arriva il taxi!..."
Rivolta agli altri due
"...quale scommessa?"
La donna con vestiti ottocenteschi spiegò biascicando
"Quando Lucifer...lavorava a inizio con quella detective...Era solo per portarla nel letto...se lo fa vince dieci dollari...scommessa valida anche oggi"
Chloe scosse la testa, era certa che mai Lucifer potesse averlo fatto. Si diresse all'ascensore sicura che Lucifer non volesse solo vincere una offensiva scommessa.
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Di tutto per una stella.
FanfictionLucifer e Chloe, anime gemelle che tutto tenta di separare. Basterà tutta la loro volontà, i loro sentimenti per vivere felici il loro amore? Si può fare di tutto per una stella. In questa fanfiction Chloe non un miracolo per Lucifer.