i ritorni esistono?//Capo Plaza

post sbronza.

mi sveglio.
mi guardo intorno, dove cazzo sono?
mi rigiro e trovo dietro di me tutti i ragazzi, cristo ma cosa ho combinato?
Luca appena mi sente alzarmi spalanca gli occhi.
L: "ei, come stai? devi vomitare? ti fa male qualcosa?"
N: "mh, sisi sto bene, ho solo un po' di mal di testa e no non credo di dover vomitare, ma cosa è successo?"
L: "sei collassata, hai bevuto e fumato troppo, non ti svegliavi più ma poi abbiamo deciso di portarti a casa mia, era già successa una cosa simile"
N: "già, grazie ma ora dovrei andare, sai che ore sono?"
L: "non se ne parla, tu non vai da nessuna parte, sei scema"
N: "perché scusa?"
L: "Nicole sei collassata, non posso lasciarti andare in giro da sola"
N: "ora sto bene"
accendo il telefono e vedo 12 chiamate perse da mia mamma, cazzo.
la richiamo.
N: "ciao mamma, dimmi"
Ma: "dimmi? sono le 12:58 dove cazzo sei?"
N: "sonoacasadiluca"
M: "COSA? a casa di quel Luca? Come? perché? da quando? mi devi raccontare"
mamma...la mia mamma, la amo tanto, è la mia migliore amica, sopratutto da quando papà è in carcere.
ma non è arrabbiata, anzi sembra felice.
N: "si mamma, tranquilla, torno a casa ora,ciao"
N: "era mamma, vabbè grazie di tutto, ringrazia anche gli altri, ora devo andare, ciao Plaza"
L: "aspetta, ti accompagno"
okay, ma da me cosa vuoi Luca eh? amore cosa vuoi da me? vuoi farmi star male ancora amore?
N: "va bene..."
il tragitto è piuttosto tranquillo, nessuno parla.
arrivo davanti a casa e lo saluto.
L: "ci vediamo presto mami"
N: "ciao plaza."
mi sto dirigendo verso l'entrata del mio palazzo quando sento una portiera sbattere.
mi giro e vedo che è sceso.