Adele scorreva la home di Ask leggendomi ad alta voce le risposte che più le piacevano.
In particolare entrambe seguivamo un ragazzo di...di Milano mi pare!
"Perché porti gli occhiali?
Perchè ho problemi di udito."
Adele scoppio in una fragorosa risata e si lasciò andare sul letto facendo rimbalzare un paio di volte la testa sul cucino. A me non faceva così ridere e mi limitai a sorridere: quest'ultimo era impossibile da evitare.
Mi voltai disperatamente verso l'armadio con una mano appoggiata al muro e l'altra sul mio fianco destro.
"Tu continui a distrarmi ed io non so ancora come vestirmi! A proposito tu, cosa pensi di mettere?" Dissi roteando il dito indice in sua direzione per farle notare che era ancora in costume.
Adele alzó gli occhi guardandomi con ironia, mi fissava immobile con quei suoi gradi occhi e con quel sorrisetto ironico da "Marghe, mi prendi per il culo?"
Sapevo che mancava un'ora all'appuntamento con gli altri, sapevo che c'era tutto il tempo e soprattutto ero consapevole del fatto che fossi sempre stata proprio io quella costantemente in ritardo. Mi resi conto che doveva essere strano vedere proprio me darsi da fare un'ora prima di uscire!
Ma lei non sapeva che prima di trovarci in piazza con Carlotta e Carolina avevo in mente ben altro che stare stravaccate sul letto a cazzeggiare.
Trattenevo una ristata delle mie da ormai troppi minuti, ma non volevo darglielo a vedere, così mi chiusi in bagno. Dopo un quarto d'ora in cui tentavo di farmi due linee di eye-liner uguali, Adele bussó. Sapeva benissimo che era aperto e dunque non le risposi.
" Dai Marghe, tanto lo so che sei entrata solo per trattenere la risata"Stava sorridendo. Non la potevo vedere ma lo sentivo dalla sua voce, dal suo modo di parlare. Non so come sia possibile, ma credo succeda a tutti conoscendo bene una persona.
Stavo per rispondere, quando qualcosa all'angolo dello specchio attiró la mia attenzione..
Adele aveva scritto con la matita nera
"Now. Here. I'm fucking happy. Thank you"
Con gli occhi lucidi notai ancora un piccolo cuoricino tracciato con il rossetto, a destra della scritta.Fu questione di pochi secondi.
Presi la matita nera; cancellai "I am" e scrissi " We are"; uscii buttandomi addosso il primo vestito che vidi e ordinai ad Adele di fare lo stesso; prima ancora che lei fosse riuscita ad infilarselo le presi la mano e cominciai a correre.
Sapevo dove la stessi conducendo? Probabilmente no.
Lei pensava che io lo sapessi?
Probabilmente sì.Non sapevo quale sarebbe stata la nostra meta e questo metteva in dubbio esistenza stessa di una "nostra meta" e questo rendeva quel momento infinito.
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Piacere, Enigma.
Fiksi UmumTu sai chi sei? Lo sai cosa intendo, quando ti guardi allo specchio, quando vedi quel viso riflesso davanti a te, sai di chi si tratta? Be, io no. Ma sto cercando di scoprirlo.