Ecco sto sentendo un suono familiare mi vedo apparire una cabina blu senza sensa senso davanti sul piazzale della scuola. Mmm.... questa volta è arrivato più in anticipo del solito. Mi domando. E all'improvviso vedo la sua testa che guarda sia a destra che a sinistra, come se stesse controllando chi ci fosse nei paraggi. Poi mi vede mi lancia un bellissimo sorriso e finalmente esce da quella maledetta cabina.
-sei in anticipo oggi
-ah sii? Sono fatto bravo allora!
-a fare cosa??
-a smontare una stazione cybermen... sai come sono inospitali. Ti invitano a prendere il the delle 5 e invece scopro che è una trappola per uccidermi. Troppi ingranaggi e niente the... Mi chiedo ancora dove un cybermen possa trovare le tazzine.
-scusa ma tu perché hai accettato l'invito?
-volevo vedere un cybermen con la pannuccia. E volevo una tazzina di the.
E tutti e due ci siamo messi a ridere.
-dai dimmi dove sei stato!
Mi si avvicina e mi sussurra "dimmi dove non sono stato".
Mi si allontana e gira il piazzale per trovare qualcosa di eccitante ma tanto non troverà niente. È solo un piazzale normale fatto di pietra. Guarda l'orologio e scappa nella sua cabina come se io non contassi niente per lui e la cabina scompare. Sotto ai miei occhi.
Fa sempre così, non mi saluta mai.