you are problem-rintarou suna

Il primo incontro

Sono le 9.30,mi sono appena svegliata con 15 chiamate perse da atsumu..che cazzo vuole di prima mattina..Oh sta richiamando.. "<<Hey y/n->>" "<<SI PUÒ SAPERE COSA VUOI DA ME DI MATTINA?>>" gli dissi io con tranquillità estrema ovviamente,lui rispose ridacchiando per poi dirmi che oggi io,lui,osamu e un suo amico saremmo dovuti uscire..ci vollero 20 minuti prima che io dicessi di sì ma cedetti solo per il fatto che mi avrebbero offerto un giro al luna park se no zero,non se ne parlava. Detto questo pensai già a cosa dovevo mettere,si erano fatte le 10.00 passando il tempo a parlare con Atsumu. Non ho niente da mettermi,e ora? Come si fa? Madonna,perchè sono complicata. *skip time* Passai letteralmente più di un'ora davanti al mio armadio e alla fine ho scelto di mettere questo:

Qualcosa di molto semplice,con aggiunta di questi accessori:

Ero pronta,di trucco messi solo mascara,illuminante  e un rossetto matte nude. Mi vennero a prendere per l'ora di pranzo,la macchina che avevano mi era nuova.. Appena entrai li salutai per poi presentarmi per bene al loro amico "<<Ciaoo,io sono y/n e tu chi sei??>>". Nessuna risposta,solo uno sguardo mozzafiato,capii che era un tipo messo peggio di me ma conoscendomi se mai dovesse continuare a fare così con me,non si potrebbe aspettare che il peggio,però,se devo dirla proprio tutta,è davvero un bel ragazzo. A interrompere i miei cari pensieri profondi fu una litigata dei gemelli,per cosa stavano litigando? Per dove andare a mangiare,incredibile oh,sono proprio teste di minchia entrambi. Decisi di parlare per interrompere il silenzio imbarazzato che si era formato finita la discussione tra i due, "<<hmm quindi dove si va?>>" chiesi io,mi rispose il misterioso ragazzo con un gentilissimo "<< Sei sorda?Andiamo al sushi>>" aveva una voce roca che mischiata al suo sguardo poteva diventare una calamita per qualunque ragazza posso cascare ai suoi piedi. Ha un non so che di attraente..che cosa sto pensando,riprenditi y/n! Nel perdermi nei miei pensieri non mi accorsi che fossimo arrivati e quindi ci pensó lui a farmi tornare sulla terra regalandomi una grande piedata sulle scarpe,che maniere sono,sto scorbutico. Scesi dalla macchina di fretta e furia e abbraccia i gemelli ponendo loro il mio attimo di dolcezza "<< AAAAA mi siete mancati un sacco>>" dissi loro ricevendo da entrambi la risposta "anche tu". Entrammo prendendo il posto che avevano riservato dato la loro prenotazione e cominciammo a chiacchierare del più e del meno. Decisi di tirare un'occhiataccia alla persona difronte a me,il ragazzo misterioso,doveva pur pagarmela per prima questo stronzo. Essa non passó inosservata infatti mi disse "<<cosa guardi,chibi-chan?>>" Ok ok,fermi tutti,mi ha destabilizzato,questo soprannome pronunciato da quella fottuta bocca ha tutt'altro effetto,dopo questo piccolo attimo di riflessione decisi di rispondere dicendo "<<non mi hai detto come ti chiami,posso saperlo,monsieur?>>" prima che lui potesse rispondere si intromise Atsumu dicendo che lui si chiamasse Suna,Rintarou Suna. Cazzo,ha anche un bel nome,beh che dire,è pieno di sorpreso sto tipo.
*SKIP TIME*
Sono tornata a casa perché il luna-park era chiuso,veramente non so che dire,tale tortura tra le discussioni dei miya e sguardi raccapriccianti da parte di Suna,non me so meritata niente,ingiustizia!
È sera,decisi di saltare la cena perché avevo mangiato esageratamente tanto,e quindi mi misi a letto a pensare a... A chi? Indovina Indovinello? Suna,non riesco a toglierlo dalla testa,giuro su dio che è più forte di me e non so come spiegarlo. Andai avanti così per un po' di tempo facendo apprezzamenti su di lui quando finii per addormentarmi..menomale.

SPAZIO AUTORE
questo è il primo capitolo,spero sia di vostro gradimento,a presto ^^