YEONG-WONHI NAE (영원히내)

𝟺.

Jungkook's Pov

Eravamo appena sbarcati dalla nave, quando vidi camminare verso di noi una persona.

Non era una persona importante, lo si vedeva dalla sua camminata e dai suoi vestiti, quindi ho presupposto che fosse un servo.

"Benvenuto in Giappone Vostra Altezza, sono stato mandato dal mio Re per accompagnarvi al Palazzo" disse il servo facendo un inchino.

"Bene" dissi per poi dirigermi verso la carrozza che ci avrebbe accompagnati al Palazzo.

Per fortuna siamo riusciti a starci tutti all'interno della carrozza.

Il viaggio è stato abbastanza lungo e se non fosse stato per i battibecchi di Jin e Namjoon sarebbe stato anche rilassante.

Jimin e Yoongi avevano iniziato una conversazione e io non volevo farne parte, quindi decisi di guardare dal finestrino e concentrarmi nel paesaggio che mi circondava.

Vidi le piccole strade della città piene di mercatini e di persone felici.

Vidi dei bambini giocare tra di loro.

Feci un piccolo sorriso per la spensieratezza di quei bambini.

"Jungkook" sentii la voce di Yoongi chiamarmi.

"Cosa" dissi guardandolo.

"Che cosa vuole il Re da te?" disse Yoongi accavallando le gambe.

"Non lo so" dissi incrociando le braccia.

"Come non lo sai?" disse Yoongi innervosito.

"Nella lettera che mi ha mandato non c'era scritto il motivo e non potevo rifiutare" dissi distogliendo lo sguardo per guardare di nuovo fuori.

Dopo questa piccola conversazione, nessuno parlò,tranne ovviamente per Jin e Namjoon che continuarono a litigare per qualcosa di sciocco.

Non appena siamo arrivati, scendemmo dalla carrozza e mi misi a guardare l'immenso Palazzo.

"Guardate ragazzi è immenso" disse Jimin sconvolto.

"Wow" disse Jin spalancando la bocca.

"Signori da questa parte" disse un servo facendo un piccolo inchino, per poi incamminarsi verso l'entrata.

Lo seguimmo all'interno e il Palazzo era molto sfarzoso rispetto al mio.

Il colore prevalente era il rosso e l'oro.

Non rimasi tanto ad osservare e continuai a seguire il servo, fino a quando non si fermò e richiamò un'altra persona.

"Signori vi presento un mio subordinato, che vi accompagnerà alle vostre stanze" disse presentando la nuova persona.

"Re Jeon lei invece verrà con me che l'accompagnerò direttamente dal Re" disse di nuovo il servo cominciando subito dopo a camminare da un'altra direzione.

Feci un piccolo saluto agli altri e poi seguii di nuovo il servo.

Non ci mettemmo molto e infatti arrivammo davanti ad una porta gigantesca.

Lo vidi bussare ed entrare un attimo all'interno.

Uscii poco dopo e lasciò la porta aperta per farmi entrare.

Appena entrato vidi la stanza del Re, era immensa, riprendeva sempre i colori del rosso e dell'oro.

Mi incamminai fino ad arrivare davanti al trono, dove si trovava il Re.

"Ah Re Jeon! Finalmente ci incontriamo" disse il Re alzandosi dal trono.

"È un onore conoscerla" dissi facendo un piccolo inchino.