il diario di un' adolescente

dear shadow

Stavo tornando a casa mia, stavo cercando le chiavi mentre camminavo,ci mancava...una pozza di fango. Cercavo di non farmi vedere in giro, camminavo in un modo strano, oltre al fatto che ero sporca il fango faceva anche rumore CHE RABBIA!
Voltai l' angolo e vidi un' ombra, mi spaventava...perchè sembrava che mi stesse seguendo, feci una curva e arrivai finalmente a casa, quando da quell' ombra uscí un colore azzurro intenso, un azzurro che avevo giá visto. Era lui, non avevo voglia di vederlo, ma non sapevo il perchè...mi fermó di scatto. Io mi guardavo I pantaloni, che brutta figura, ma...in realtá neanche lui si accorse della piccola pozza e allora eravamo in due. Non ci eravamo ancora scambiati delle parole, sentii solo il suo splash nel fango. Si era fatto tardi, ero da 14 secondi a non dire nulla. Lui mi disse solo " non ti ho rincontrato apposta ma per destino" sussurrai tra me e me "maledetto destino" io pensavo che l'amore mi possa fare solo male ma poi capii, proprio in quel momento...dopo 2 secondi guardó altrove e disse " Cosa?" Anche se lui aveva capito "Bhe, nulla" Mi baciò, mi bació in un modo appassionante,in quel modo mi fece rimangiare le parole, la mia vicina andó a buttare la spazzatura e mi vide attaccata ad Alex. Erano ormai le 12:14 e aprii quella fottutissima porta finalmente. Scrissi al mio diario....non lo facevo da tanto. Mia madre andó a leggere tutto, I miei sentimenti.davvero tutto!.