ci sarò

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Era pomerigio, mi stavo preparando il borsone per andare a fare sport, tiro con l ' arco...il giorno dopo avevo la gara quindi dovevo eliminare la mia pigrizia e andare. Scesi giù dalle 5 scale dopo la porta e proprio quando ero a mezza strada vidi Alex di passaggio. Quello sguardo intenso...si scontrava con il mio, ero in piazza a fare dei servizi a mia madre e me lo vidi dietro, sentii il suo profumo che sapevo distinguere, era strano e originale. Non lo so descrivere. Odore di dolcezza...così dicevo io. Lui era il mio contrario assoluto ma in qualunque momento ci specchiavamo insieme, unendo un'unica persona. Mentre lo trovai, la mia mano si strinse alla sua, ma la afferró lui per prima. Lì intorno era tipo un giardino, non vedevo I miei passi dove andavano, era pieno di peschi, cadevano Alcuni fiori, ne aggrappó uno e me ne mise uno nei miei capelli, eravamo isolati dalla gente, mi mise la mano attorno al collo e mi bació. Mi disse solamente <verró domani, fai attenzione> mi guardó e se ne andó. Lasciandomi paranalizata sotto un albero che faceva riflettere il sole nei miei occhi, era un ragazzo strano. Diario è stato il giorno più bello e dolce della mia vita

il diario di un' adolescenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora