-pensieri malinconici

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Lorenzo mi aveva decisamente tranquillizzata matilde doveva darsi una calmata, quindi andai da lei.
"Ehi mati, devo dirti una cosa" ok non la chiamerò mai più mati, è imbarazzante.
"Cosa c'è??" Mi chiese appena errivammo in camerata dove non c'era nessuno tranne io e lei.
"Senti, volevo chiederti se la puoi smettere di stare con lorenzo, cioè, come amica ovviamente sì ma io e lui stiamo assieme.." dissi con tono dolce.
"Ah, ok" disse un po' arrabbiata.
Poi, mentre mi dirigevo in sala relax, sentii un braccio bloccarmi il polso e, indovinate un po'?, ovvio che è lorenzo.
"Ehi bellaa" mi disse
"Ma salve!" Dissi felicemente.
"Vieni in camera mia?"mi chiese ancora con i polsi bloccati.
"Mhh, va bene" dissi decisa.
"Ale, io ho paura..."mi disse appena entrammo in camera.
"Ma di cosa??" Dissi ghignando.
"Di quando non ci vedremo più, quando questa esperienza sarà finita.." mi disse triste.
"Stai tranquillo, potremmo fare una relazione a distanza" proposi.
"Ok ma, io ti voglio, non solo vedere attraverso uno schermo, anche fisicamente" disse.
"Lo so, anche io vorrei, ma, insomma, io abito a Varese, e tu a Viareggio, è abbastanza lontano..."
"Vabe ma, intanto vieni qua" disse sedendosi nel letto.
Appena mi avvicinai mi prese la mano e inizo un lungo bacio, che speravo non finisse mai, ma poco dopo lo interruppero Alessandro e Giovanni.
"Ohhh, che sta succedendo" disse Giovanni con il suo solito accento napoletano.
Noi due ci vergognarmmo parecchio, e diventando rossi.
"Vabbe venite a giocare ad obbligo o verità?" Chiese Alessandro.
"Io no, lore se vuoi vai te" dissi.
"No, nemmeno io gioco, andate voi" disse lui.
Quindi passammo tutto il pomeriggio a farci i gattini nel suo letto, cosa troppo dolcee.
"Lore, tu hai capito l'argomento di Sandro penna?" Chiesi ad un certo punto.
"No, ho disegnato tutto il tempo" disse ridendo e io lo seguii.
"Vabbe semmai ce lo facciamo spiegare da Maria Sofia" disse continuando la risata.
"Giusto" dissi ridendo.
Ormai si erano fatte le 7 e dovevamo andare a cenare, quindi venne rubino a chiamarci per la cena.
Appena finimmo, lorenzo mi portò in sala relax dove c'erano tutti, per assistere a una mega litigata tra matilde e rebecca contro anastasia, io ovviamente ero con Anastasia, ma loro avevano palesemente torto.
"Ma se non ti piace il suo fisico, tieniti la tua opinione per te" dissi difendendo la mia amica, e lei mi guardò compiaciuta.
Dopo lei venne in camerata dove c'ero solo io.
"Grazie ale, sei una vera amica" disse dandomi un bracciale.
"Se si romperà, vuoldire che avrò trovato una vera amica" disse con un sorrisino che ricambiai.
"Grazie stacy" dissi con  il cuore in mano.
"Notte" disse.
"Buonanotte"
E così si conclude un'altro giorno al collegio, sta passando troppo in fretta.

-Spazio autrice

Ciao amicii, mi dispiace ma ieri sera non sono riuscita a postare, e inoltre questo capitolo è corto, ma domani ne usciranno di più.
Comunque ora ho il numero di sena, che ha detto ieri in live, sono troppo felice!
E nulla, nottee😚🌼

||amore e odio🌼 [lorenzo Sena]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora