Dopo un altro mese,Quindi 4 mesi io non ragionato più.Ero debole e le mie braccia coperte da tagli.La mia mente tormentata da voci e il mio cuore "Ghiacciato dal fuoco"
(Il mio cuore aveva tutto).Giovedi-27-11(anno sconosciuto...
Ore:23:58
Mi ero appena coricata nel letto.E iniziai a sentire ...
L'aria si era come fermata.Non si sentiva cosa che si muoveva.Appena chiusi gli occhi il silenzio si trasformò in un chiasso tremendo:Morimorii,voci che gridavano :Alessia la puttana Muori,Muori,Non sei nessuno e mai lo Sarai,Non servi a niente Sei del troppo.Nessuno si accorge della tua esistenza e Muorirai e nessuno si accorgerà della tua Assenza."Si sentirono risate :Pugnalata dritta nel petto.
Così presa dal rumore assordante della vita silenziosa:
Aprii la finestra all ultimo piano e iniziai a sussurrare mentre salvo in piedi sopra il davanzale e mentre i piei piccoli passi avanzavano :"Sono Alessia La ragazza che non serve Rovinata da Lei stessa.Io vengo pagata per farmi passare come prostituta per tenere in vita alla mia famiglia io vengo presa in giro dale perone che sono i Miei Re..."
Chiusi gli occhi e staccai le mani dal muro:"Però s parte una cosa Non sono il mio Dio e non posso togliermi la vita per Nessuna persona e per nessun motivo.Io non sono nessuno è vero e nemmeno gli altri non sono nessuno"appoggai le mani alle pareti aprii gli occhi e scesi piano piano,chiusi la finestra e mi misi ha letto piangendo per la mia Incosapevolezza.La gente aveva ragione: Sono incosapevole.
La mattina seguente andai a scuola con orgoglio Ma l'intervallo mi tolse quella sensazione di miglioramento .
Questa mattina Andrea non c'era.C'era Marina con mio fratello.Iniziarono a prendermi in giro ma avevano toccato il limite.In un attimo non capivo più niente.Vidi solo uno maschio del quinto (probabilmente Mario)avincinarsi correndo e mi ritrovai 20€ in mano.Inizió a toccarmi il sedere e poi il seno sussurandomi nell'orecchio "Puttana"
Mio fratello abassava lo sguardo. io cercavo di allontanare a l'essere sul mio corpo senza risultati.Inizió a baciarmi violentemente e poi scese con le mani fino alle parti più intime e inizió a toccarmi .Sentivo ridere.Io non volevo non cè la facevo a mandarlo via.Appena suonò la campanella per la lezione mi spinse a terra e se ne andarono tutti.Quando entRai in classe Tutti ridevano e il professore di inglese (sempre lui)
Mi disse che il preside mi voleva parlare.Andai dal presiede senza guardare in faccia a nessuno.Mi disse:"Senti Alessia ora hai fatti troppo La scuola non è un posto dove svagarsi il corpo Non si possono fare atti di sensualità nell'atrio Se si verificherà un'altra volta sono costretto ad espellerti .Adesso torna a casa,abbiamo già mandato l' avviso dell'accaduto e di tutto.Presi le mie cose e andai fuori nel cortile scolastico ad aspettare mia madre.Arrivó e subito inizió a farmi una pallosa sgridaTa:"Ma perché fai questo ? Lo sai che sei ancora minorenne? Come ti ho crescita ? Come ti abbiamo crescita ? ...ecc...In punizione per 4 mesi senza uscire" (tanto non uscivo mai)" e senza telefono" (Tanto il mio telefono non fa nemmeno le foto) ma la cosa più brutta fu l'ultima punizione:" Orario prolungato a scuola " invece di uscire alle 14:30 uscirai alle 17:15!!.."(¡_¡)Scese una lacrima ma non scoppiai in pianto.Non avevo forza né per piangere né per parlare. Semplicemente ero uno schifo non volevo muovermi non riuscivo a fare niente Nemmeno a tagliarmi così Scesero più lacrime il trucco sciolto .Ero disposta a tagliarmi pure la testa,tanto non sarei stata peggio,anzi avrei dato fine alla mia sofferenza.MA,non volevo morire!.
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Il rumore del silenzio
RandomCiao,Mi chiamo Alessia,sono una ragazza di 15 anni, forse per molti ancora una bambina non ingrado di ragionare,Inconsapevole. Non so cosa mi sia mai successo o accaduto so solo di sentire rumori:mormorio,Voci che mi sussurro Nel mio silenzio...