A Vicious and Persistent Holder of Grudges

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Link alla storia originale (lo metto anche nei commenti così che sia cliccabile): https://archiveofourown.org/works/35241715/chapters/87823039

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Hermione Granger non era impressionata dai peni. Era qualcosa a cui stava cominciando a rassegnarsi.

Certo, la sua interazione con i peni era stata limitata, ma quelli che aveva provato l'avevano lasciata con un vago e incrollabile senso di delusione. Non era esattamente antipatia, più che altro un'assoluta incapacità di vederne il fascino.

Non si trattava solo del loro aspetto, anche se quello era innegabilmente una gran parte della cosa, esageratamente colorato e stravagante (non commentava neanche i testicoli). No, era anche la loro performance.

Per primo c'era stato Ron, naturalmente. Il suo era stato abbastanza carino da guardare, doveva ammetterlo; le lentiggini erano accattivanti e lui teneva tutto carino, pulito e ordinato ma, dopo diverse dozzine di penetrazioni e neanche un orgasmo (per lei), non poteva fare a meno di dare la colpa a lui. Dopo quella constatazione, era stato difficile provare una qualsivoglia passione per lui, essendo lei viziosa e persistente detentrice di rancori quale era.

Poi c'era stato Cormac che, beh, riflettendoci, forse era più l'uomo che il membro, ma era stato comunque scoraggiante. Il suo girare a vuoto non richiesto era una sorta di distrazione.

Aveva visto quello di Ernie (del tutto accidentalmente) quando gli era piombargli addosso nel bagno di Harry, mentre lui si infilava frettolosamente l'organo flaccido e ingombrante nei pantaloni per l'imbarazzo.

Il migliore fino ad allora apparteneva probabilmente ad un simpatico Babbano con cui si era incontrata, ma che era stato un po' restio a partecipare ai festeggiamenti grazie alle copiose quantità di alcol consumate, ed Hermione aveva solo una certa quantità di pazienza quando non aveva le mutande addosso.

E quello l'aveva portata infine a Seamus, la goccia che alla fine aveva fatto traboccare il vaso, che solo poche settimane fa si era carinamente tolto le mutande grigie per mostrare, apparentemente con orgoglio, un aggeggio trasandato e poco curato annidato tra una quantità di peli pubici davvero scioccante. La reazione che le aveva ispirato l'aveva portata a schiarirsi prontamente la gola, annunciando l'improvviso insorgere di un'infezione del tratto urinario, facendo sferragliare la porta sui cardini al suo passaggio.

Stava cominciando a perdersi d'animo. Non credeva di poter provare di nuovo un'altra incursione alla cieca nella camera da letto di un uomo.

Era un gran peccato, perché non era una questione di attrazione; i proprietari delle appendici erano riusciti a suscitare almeno un moderato grado di entusiasmo nelle sue parti basse; non avrebbe permesso loro di togliersi i pantaloni, altrimenti. Non riusciva a capire a cosa potesse essere imputata la colpa (anche se sapeva che sicuramente non era lei).

Il vero problema, però, era che aveva inconsciamente dedicato sempre più tempo alla questione ed ora stava cominciando a interferire con il suo lavoro. Il suo punto di rottura era stato un incidente imbarazzante, in cui il suo capo le aveva mandato indietro il promemoria sul caso del Poltergeist di Penzance*, correggendo in tre punti la parola 'Pene' al posto di 'Penzance', cerchiandola con un offensivo inchiostro rosso. L'insoddisfazione sessuale era una cosa, ma la mancanza di professionalità? Era semplicemente intollerabile.

E così, aveva deciso di affrontare il problema come avrebbe fatto con qualsiasi altro. Attraverso una ricerca approfondita e, se si fosse presentata l'occasione, la sperimentazione.

Quella ricerca era stata condotta principalmente nell'osservazione eccessiva di una moltitudine di contenuti pornografici, con il punto di vista distaccato e obiettivo di un accademico, ovviamente. Aveva notato delle comunanze nelle dimensioni, nella forma, nel colore e nell'angolo di estensione, così come nella percentuale di crescita e nel piacere che causavano, approssimativamente. Quello era un po' più difficile da quantificare, ma aveva optato per un misto di indicatori visivi e uditivi.

Hermione Granger and The Quest For The Perfect Penis | TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora