Hermione passò i tre giorni successivi a rivedere furiosamente gli appunti. Tracciò grafici e diagrammi, aggiungendo i dati di Malfoy al suo modello. C'era qualcosa che non andava. In effetti, c'erano parecchie cose che non andavano.
Perché, scioccamente, anche dopo la sua introduzione alla terza gamba di Malfoy, la sua curiosità non era affatto diminuita; anzi, aveva ingigantito quello che era un interesse già eccessivo, fino a una fissazione che stava rasentando il malsano.
Il problema era che i suoi dati erano incompleti; c'era ancora così tanto che non aveva scoperto su di lui, e quindi le sue scoperte erano frustrantemente carenti. Non l'aveva ancora visto nella sua forma a riposo, morbido e probabilmente affettuosamente floscio, che dondolava sul posto mentre faceva la doccia mattutina. Non sapeva con quanto prepuzio avesse da lavorare, o se gli piacesse il solletico ai testicoli con le sue seghe (non che questo avesse importanza, naturalmente).
Non poteva fare a meno di chiedersi come si riferiva a lui, se gli avesse dato un nome un nome. Ne dubitava; non sembrava il tipo. A differenza di Ron, che più di una volta in sua presenza si era riferito in modo sconcertante al suo pene come all'Ambasciatore. Non riusciva a giustificare quale attinenza avesse con la sua ricerca, era solo l'ennesima curiosità che non riusciva a togliersi.
Purtroppo, aveva anche completamente fallito nel raccogliere i dati di base adeguati per la misurazione dei suoi attributi fisici; in realtà, avrebbe dovuto chiedergli di vederlo completamente nudo. Quella fu una svista deludente da parte sua. Senza quello, non aveva alcun contesto da applicare alla sua appendice, dichiaratamente molto attraente. Avrebbe dovuto controllare la differenza di colore e il rapporto tra le dimensioni del piede e la lunghezza e documentare per se stessa i muscoli del suo addome e quelli che sembravano muscoli delle spalle molto impressionanti. Come avrebbe potuto concludere la sua ricerca senza queste importantissime informazioni contestuali? Era impossibile, decise, maledicendosi per la sua miopia e lamentandosi del fatto che forse avrebbe dovuto chiedergli di poter dare un'altra occhiata; a tutto il pacchetto questa volta. Che terribile vergogna.
C'era anche il problema del numero francamente inaccettabile di variabili di cui non aveva tenuto conto; diede la colpa al suo entusiasmo accademico di farlo e basta. Non era stata attenta come avrebbe dovuto nello stabilire una linea di base neutrale e, di conseguenza, era preoccupata che la sua conclusione fosse - orrore di tutti gli orrori per una mente strettamente scientifica come la sua - distorta.
Pensò che forse l'ambiente della biblioteca avesse aumentato il suo livello di eccitazione così tanto che il pene in sé poteva non avere più alcuna importanza. Perché appena era entrata in quella stanza aveva perso completamente la testa. L'aggiunta dei libri alla sua già strana curiosità per la carne di Malfoy aveva sicuramente portato ad alcune reazioni fisiche eccessive che altrimenti non si sarebbero presentate. Sicuramente. Quindi, ovviamente, era stata la stanza. Ovviamente. Perché certamente non era Malfoy; quindi, cos'altro poteva essere?
Poi c'era il lungo, lunghissimo accumulo di attesa, seguito dall'incomparabile brivido del raggiungere finalmente un obiettivo che non era sicura di poter conquistare. Diede la colpa a questo per l'euforico toccare e accarezzare e leccare. Il solo pensarci le faceva rivoltare lo stomaco. Erano sicuramente da biasimare le circostanze.
E infine, probabilmente la cosa più importante di tutte, c'era stato il suo orgasmo. Era qualcosa che non era riuscita a raggiungere nei suoi altri incontri e quindi non sapeva come soppesarlo quando considerava la conclusione.
Stava trovando frustrante la difficoltà di quantificare l'impeto, e il formicolio, e la perdita totale di ogni ragione che l'avevano invasa una volta che Malfoy era stato dentro di lei; non aveva un confronto diretto da fare con quella particolare scoperta. Il punto era che l'orgasmo stesso era probabilmente più strettamente legato alle variabili di cui sopra e non aveva nemmeno nulla a che fare con Malfoy, o con la sua spada.
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Hermione Granger and The Quest For The Perfect Penis | Traduzione
FanfictionHermione Granger non è attratta dai peni. È qualcosa a cui sta cominciando a rassegnarsi. Ma delle voci su uno in particolare suscitano la sua curiosità, e non si fermerà finché non l'avrà visto di persona. Questa storia non appartiene a me ma a Cha...