Capitolo 5-Nuove amiche e un nuovo amore.

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Dopo un'altra estenuante giornata di scuola tornai a casa ma dato che era mercoledì dovevo andare a pattinaggio per altre due ore ma non mi dispiaceva affatto.

Quando arrivai vidi che non ero più da sola ma avevo una compagna nuova che da quel momento avrebbe fatto lezione con me,non mi dispiaceva neanche quello.

Lei si chiamava Nina ed era un amore e finita la lezione andammo al bar e parlammo un po' mentre bevevamo la cioccolata.

Scoprii che era della mia stessa scuola e che aveva la mia stessa età,diventammo subito amiche inseparabili.

Il giorno dopo a scuola durante l'intervallo andai al piano della sua classe per trovarla e vidi che parlava con un bambino carino,mi avvicinai per salutare Nina e quel bambino mi salutó e si presentó,si chiamava Lorenzo.

Rimasi imbambolata a fissarlo per cinque minuti,poi Nina mi chiese:
-Ehi Caro,tutto okay?
-Si Nina...
Risposi con un filo di voce e tornai in me capendo di aver appena fatto una figura da perfetta ebete davanti a Lorenzo e Nina.
Sarei voluta sporofondare e tra me e me dicevo:
-Terra inghiottimi,terra inghiottimi!!
Poi Nina mi chiese:
-Domani,dato che è venerdì , e poi sabato non c'è scuola, vuoi venire a dormire da me?
-Mi piacerebbe tantissimo Nina,chiedo a mia mamma poi ti telefono e ti dico.
-Perfetto,speriamo che dica di sì!
-Sì certo,mia mamma non mi negherebbe mai di andare dalla mia amichetta preferita.
-Quando torno a casa chiedo a mia mamma se puoi venire,ma dirà di sì anche lei, perché come la tua,la mia non mi negherebbe mai di vedere la mia sorellina.
Intanto Lorenzo stava assistendo a tutta quella scena sdolcinata da femmine  tra me e Nina,aveva una faccia come per dire:
-Oh mamma,le femmine!! La campanella suonò e io e Nina ci salutammo, Lorenzo salutò me e io ricambiai e tornai al piano della mia classe.

Finite le lezioni tornai a casa e all'ora di cena chiesi a mia madre se potevo andare da Nina a dormire.
-Posso andare da Nina a dormire domani se sua mamma le da il permesso?
-Per me va bene se la mamma di Nina le da il permesso, non vedo perché non dovresti andarci.
-Grazie mamma!
Finito di cenare andai in camera mia e telefonai a Nina comunicandole la grande notizia. Anche lei aveva avuto il permesso di invitarmi,avremmo fatto il nostro primo pigiama party.

Il giorno seguente, dopo scuola, andammo a casa sua e giocammo quasi tutto il pomeriggio.
Io pensavo che saremmo state solo io e lei quella sera,ma verso le 18.00 suonò il citofono e Nina andò a rispondere, era Giulia, una sua compagna di classe, che aveva invitato a dormire come me.
Non me lo aveva detto ma non mi dispiaceva fare amicizia con questa Giulia.
Quando la ragazzina arrivò in casa, mi salutò e io feci lo stesso.
Nel giro di due ore io e Giulia avevamo gia socializzato ed eravamo diventate amiche.
Ci conoscevamo da poco, ma col tempo la nostra amicizia sarebbe cresciuta sempre di più.
Io e Giulia scambiammo due chiacchiere mentre Nina sceglieva un film.
Le dissi che praticavo il pattinaggio non da tanto ed è li che conobbi Nina.
Anche Giulia lo praticava ed era della mia stessa società e di Nina.
Ovviamente lei era più brava di noi perché faceva agonismo ed era stata lei a spingere Nina ad iniziare a praticare il pattinaggio.
In sostanza era grazie a lei se conoscevo Nina.

Dopo cena eravamo sedute sul tappeto del salotto e Giulia tiró fuori dal nulla l'argomento ''ragazzi'', che a dirla tutta mi spaventava sempre un po'.
Iniziò Giulia,dicendo che le piaceva un suo compagno, ma che non riusciva a dirglielo.
Poi toccò a Nina. Disse che non le piaceva nessuno.
Poi,fu il mio turno. Stavo per svenire.
Raccontai che mi piaceva un mio compagno, Luca, ma che poi un altro bambino mi aveva ''rubato il cuore'' e al Luca non ci pensavo più neanche lontanamente.
Nina mi chiese chi fosse questo misterioso bambino, io non sapevo se dirle che era Lorenzo,il suo compagno.
Non potevo tenerglieli nascosto così lo confessai.
Nina e Giulia rimasero a bocca aperta, non ci potevano credere che Lorenzo,il fidanzato di Eleonora Di Silvestre, la persona più ricca e vendicativa del mondo, potesse aver fatto breccia nel mio cuore.
Io non sapevo che Lorenzo era fidanzato, ma cercò di dirmelo Nina:
-Caro,ci sarebbe un piccolo problema...
-Quale?
-Beh, ecco...
-Cosa c'è Nina,dimmi.
Nina non riusciva a dirlo perché sapeva che questa cosa mi avrebbe spezzato il cuore.
Perciò me lo disse Giulia.
-Caro,mi dispiace dirtelo, ma Lorenzo è gia fidanzato con Eleonora Di Silvestre, la bambina più ricca e vendicativa che io conosca,ma non è detto che tu non possa avere possibilità con Lorenzo,sei molto più bella di quella smorfiosa di Eleonora.
Io ci rimasi malissimo come aveva previsto Nina.
-Grazie Giuli,ma non credo di avere molte possibilità con lui.
Se lasciasse Eleonora per stare con me,lei incolperebbe me di averglielo rubato e cercherebbe in tutti i modi di vendicarsi.
-Che quella smorfiosetta del cavolo provi solo a toccarti con un dito e dovrà vedersela con me.
Disse Nina.
-E anche con me.
Disse Giulia.
-Grazie ragazze,ma non credo che possiate fare molto contro una super milionaria piena di guardie del corpo attorno.
-Non ci interessa delle sue guardie del corpo,la nostra Caro non va toccata .
-Grazie ragazze,vi voglio tanto bene.
-Anche io vi voglio tanto bene.
Disse Nina.
-Anche io ragazze.
Disse Giulia.
Erano riuscite a farmi sorridere un po' dopo quella delusione.

Carolina e il pattinaggioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora