Sono le 19:40 una studentessa come altre prova a studiare, ma ad un certo punto si ferma pensando al suicidio. Lei vorrebbe compiere questo gesto ma non lo fa. Il perchè? Perchè è fottutamente spaventata di ferir coloro che ama. Pensa che forse il suicidio non faccia finire il logoramento provocato dalla sua sofferenza, bensì provochi altro dolore a chi ama. Però la ragazza ha tanti sentimenti contrastanti dentro il suo animo. E' talmente tormentata da non saper distinguire i suoi reali pensieri. E se in realtà ella creasse sofferenza vivendo? E' così imperfetta da sbagliare continuamente,cerca di rimediare e invece sbaglia,sbaglia e continua a sbagliare, come se la sua esistenza servisse solo a creare casini, lei si sente un casino. La sua inettitudine nel fare qualsiasi cosa le provoca un dolore tale da avvicinarla sempre di più alla morte, e non se ne accorge nessuno. Nonostante a poche persone ella abbia dichiarato il suo disagio, sembra comunque che non importi a nessuno. L'illusione di poter creare sofferenza per la sua morte è l'unico motivo per cui manchi un centrimetro all'essere completamente catturata dalla morte.
STAI LEGGENDO
Perché è TUTTO così DIFFICILE?
Non-FictionSe cercate un libro che racconti una storia siete nel posto SBAGLIATO. Qua troverete solo delle mie riflessioni sulla vita ,sull'adolescenza e su tanti altri ambiti. Sono una persona molto riflessiva,sfigata,introversa,permalosa e molto altro. Non...